Libri, che mazzata!

13 settembre 2012 | 16:30
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Libri, che mazzata!

Tenere l’astuccio e lo zaino del precedente anno scolastico? Neanche per sogno. Quello dei [i]Bakughan[/i] non è più di moda, quest’anno ci vuole senza dubbio lo zaino dei [i]Pokemon[/i] insieme all’astuccio.

«Eppoi non vedi che lo zaino vecchio è tutto rotto» Il refrain è sempre lo stesso in ogni latitudine e longitudine per i nostri scolari, condizionati nelle scelte del corredo scolastico e degli articoli di cancelleria dal cartone più “figo” del momento.

«E io pago!», per dirla con il principe della risata. É una bella mazzata ogni anno per le famiglie: l’osservatorio Codici Abruzzo ha registrato che quest’anno una famiglia con un figlio a carico che frequenta gli studi superiori dovrà sostenere un costo di 260 euro, al quale se si aggiunge il costo di uno zaino economico di 35 euro, un diario economico di 10 euro e un dizionario di 65 euro, si ottiene un costo complessivo di 370 euro. Mentre per una famiglia con un figlio alle scuole medie il costo per l’acquisto dei libri di testo si aggira sui 280 euro, al quale se aggiungiamo il costo dello zaino, diario e dizionario tocchiamo i 390 euro.

La storica libreria Colacchi del capoluogo  entra invece nel dettaglio con qualche esempio concreto. Ci presenta la lista della scuola media Dante Alighieri come esempio per le medie. In prima media i libri costano 298 euro, in seconda 120 euro, in terza media 137 euro.  Per le superiori la scuola più costosa in termini di acquisto di libri è il liceo classico: al quarto ginnasio il totale è di 342 euro, per il quinto si spendono 213 euro. Il primo liceo è senza dubbio la classe più costosa con 455 euro, per scendere al secondo liceo a 319 euro e concludere in bellezza al terzo liceo con 359 euro. Il costo diminuisce, ci spiegano ancora dalla libreria Colacchi, se ci si  sposta negli istituti tecnici o professionali.

Molti genitori ricorrono al “piano B”, l’acquisto di libri usati il cui mercato aumenta sempre di più. Una delle librerie più gettonate in città è il Cercalibro il cui sito internet consente già di effettuare una ricerca in rete del testo voluto. Tuttavia, forse pochi genitori  sanno che il costo dei libri per famiglia dipende esclusivamente dalle scelte che i docenti fanno nel marzo precedente tramite collegi e consigli di classe ad hoc. Ogni classe comunque ha un tetto massimo che non può essere superato. Molto spesso se il costo aumenta si deve alle scelte che i docenti fanno in base ad una certa casa editrice piuttosto che un’altra senza guardare il costo del testo.

É vero che la didattica viene prima di tutto, ma certamente non basta un testo per insegnare bene. A far lievitare i costi sono anche i continui cambi di testi nel corso del triennio che non consentono per esempio alle famiglie di riutilizzare il libro per fratelli o amici.

A.Cal.