
Italia Futura Abruzzo, l’associazione fondata a livello nazionale da Luca Cordero Di Montezemolo, fa tappa domani a L’Aquila per «ascoltare – si legge in una nota della stessa associazione – idee e progetti degli associati, raccogliere contenuti e proposte e ragionare insieme sui punti del documento programmatico “Cantiere Italia 2013”».
Si tratta del quarto incontro organizzato sul territorio abruzzese dall’associazione dopo quelli tenuti a Pescara, Teramo e San Vito Chietino: l’appuntamento di Italia Futura Abruzzo con gli iscritti dell’Aquila è per domani, martedì 18 settembre alle ore 18.30 nel ristorante “Da Maria” in via Fonte Cerreto (uscita A24 – Assergi).
«Italia Futura Abruzzo, che può già contare sul sostegno di circa 1.500 aderenti su tutto il territorio regionale e su quattro sedi provvisorie aperte a L’Aquila, Teramo, Pescara e Lanciano, – prosegue la nota – si sta attualmente strutturando in tutta la regione attraverso l’individuazione e la selezione di responsabili territoriali in tutti i Comuni per andare a costituire la futura classe dirigente dell’associazione».
«Si tratta di rappresentanti della società civile con valori etici e morali spiccati – spiega il presidente di Italia Futura Abruzzo Giulio Sottanelli – sono persone che per vari motivi si sono già contraddistinte nell’impegno e nei risultati ottenuti nella vita professionale e civile e che credono nel progetto di Italia Futura».
«L’incontro all’Aquila vuole essere un’occasione di ascolto con le persone che hanno raccolto insieme a noi questa sfida, ma anche un momento per iniziare a costruire e lanciare insieme le nostre proposte per l’Abruzzo – continua Sottanelli – crediamo che solo attraverso l’incontro e il dialogo si possa ricostruire un rapporto di fiducia con le persone che si sono progressivamente allontanate dalla politica».
L’incontro sarà anche un momento di incontro con i cittadini che «vogliano essere informati sulle attività dell’associazione a livello regionale e che intendano aderire al progetto. Il presidente, insieme ai membri del direttivo, illustrerà la strutturazione dell’associazione in due aree di lavoro, che si occuperanno rispettivamente dello sviluppo territoriale e quindi della raccolta dei contributi dai vari territori e della “road map” di Italia Futura Abruzzo, la bussola programmatica che elaborerà le strategie per alimentare e contribuire al dibattito pubblico e alla costruzione di un documento programmatico regionale dal basso».
[url”Torna alla Home Politica”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=204[/url]