Dogana L’Aquila sequestra 40 mila capi abbigliamento cinesi
19 settembre 2012 | 20:01

I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di L’Aquila hanno sequestrato 24.412 maglioni da donna in fibre sintetiche e 16.147 pantaloni da donna misto cotone, per un valore complessivo di 60.928 euro.
I capi di abbigliamento, provenienti dalla Cina, riportavano una etichettatura irregolare in quanto era indicata una composizione dei tessuti completamente diversa da quella effettiva, come accertato attraverso le analisi svolte dal Laboratorio Chimico delle Dogane di Roma.
Il controllo della merce era stato innescato da una segnalazione del sistema informatico di gestione dell’analisi dei rischi. La spedizione era destinata a una ditta romana, il cui titolare, di nazionalità cinese, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.