Afghanistan: gli alpini dell’Aquila al comando della Task force sud

20 settembre 2012 | 18:11
Share0
Afghanistan: gli alpini dell’Aquila al comando della Task force sud

Il 9/o reggimento alpini dell’Aquila ha assunto oggi il comando della[i] Task force south[/i], che presidia una delle aree più turbolente dell’area occidentale dell’Afghanistan dove sono schierati i militari italiani. La cerimonia di avvicendamento tra gli alpini dell’Aquila, comandati dal colonnello Riccardo Cristoni, e il 19/o reggimento cavalleggeri Guide, guidato dal colonnello Francesco Paolo D’Ianni, si è svolta presso la base operativa avanzata di Farah, alla presenza del comandante del Regional Command West di Isaf e della brigata alpina Taurinense, il generale Dario Ranieri, delle autorità locali afgane e dei rappresentanti delle forze Usa che operano nell’area.

[url”Segui il foto racconto del 9° Reggimento”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=35291&typeb=0[/url]

Dopo sei mesi impegnativi, le ‘Guide’ di Salerno tornano a casa, sostituite dagli alpini del 9/o reggimento, non nuovi alle missioni in Afghanistan, dove hanno già operato nel 2003 nell’ambito dell’operazione Enduring Freedom, per poi partecipare alle operazioni dell’Isaf della Nato dal 2005 ad oggi. L’unità possiede una lunga esperienza internazionale nella gestione di scenari di crisi: nel 1992-93 ha partecipato alla missione delle Nazioni Unite in Mozambico, dal 1997 in poi é stata attiva nei Balcani, assumendo un ruolo di rilievo nelle operazioni NATO di peacekeeping in Bosnia, Albania, Kosovo e Macedonia.

All’impegno attuale gli alpini dell’Aquila si sono preparati intensamente, affinando il loro addestramento non solo dal punto di vista militare ma anche approfondendo la conoscenza della società afgana, per rispettarne gli usi e i costumi.