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Che figura, ragazzi! Doveva essere una partita facile per L’Aquila Calcio, quella odierna contro il Fondi, ma evidentemente Graziani non aveva calcolato bene ogni cosa. E gli avversari non si fanno problemi a pareggiare. Il match, infatti, termina 1-1.
Il team schierato in campo dopo una vittoria e due sconfitte appare debole, sconnesso, senza un vero ordine: i ruoli dei giocatori spesso si confondono, non c’è regolarità in campo e lo schema è piuttosto vago. Nonostante tutto, forse per il gioco non troppo buono degli ospiti del “Fattori”, o forse per la freschezza dei giocatori appena usciti dal tunnel, L’Aquila riesce a concludere qualcosa nel primo tempo.
Al 19’, flebile tiro di Improta che finisce dritto tra le mani del portiere; ma giusto qualche minuto di tempo, ed è lo stesso numero 7 a sbloccare il risultato: al 23’, su cross di Ciotola, riesce ad insaccare dall’interno dell’area. Neanche nei primi quarantacinque minuti, però, c’è un susseguirsi di azioni che solitamente caratterizza il gioco aquilano, solo qualche semplice passaggio che a malapena supera la metà campo. Al 37’, Ciotola ci prova, ma il suo tiro viene deviato con la punta delle dita da Gasparri.
La ripresa non lascia molto spazio ai rossoblù, che dispongono di qualche rara palla favorevole fino al 70’, ma poi lasciano il campo libero al Fondi. Al 5’ minuto, Agnello calcia con potenza dal limite dell’area e pettina la traversa, senza concludere nulla; unica azione positiva del numero 4, altrimenti irriconoscibile nel corso del match. Al 24’, Bernasconi si avvicina all’area di rigore avversaria, ma sbaglia all’ultimo momento, affidando la palla alle braccia di Testa. Al 34’, L’Aquila ci prova ancora con Improta che mette al centro per Albanese, che con un colpo di testa cerca di imbucare: ma il portiere con il supporto del palo alla propria destra respinge.
Ancora tiri deboli in campo, e nulla di producente da parte di entrambe le squadre.
Segnalati dall’arbitro sei fatali e interminabili minuti di recupero. È proprio al primo di questi che gli avversari, dopo un lungo pressing, trovano il pareggio grazie ad un tiro di Guidone, che subito dopo si accascia a terra per crampi.
Tra i fischi del pubblico, il match finisce, e mentre da una parte si piangono lacrime di desolazione, dall’altra il sudore tirato fuori viene ripagato. Il Fondi, infatti, non avrebbe meritato affatto di perdere.
LE ALTRE SQUADRE: Intanto, giornata limpida per Chieti e Teramo, che escono vittoriose dai rispettivi match contro Campobasso e Borgo a Buggiano.
E come farà L’Aquila Calcio ad affrontare l’Arzanese nel prossimo match di campionato? Sono tante le domande che si susseguono nell’animo del team, tra cui il destino della panchina rossoblù. (c.g.)
L’AQUILA CALCIO: Testa, Petta, Rapisarda, Agnello, Pomante, Mucciante, Improta, Iannini, Colussi (29′ st Ingrosso), Triarico (12′ st Albanese), Ciotola (15′ st Menicozzo). A disp.: Modesti, Gizzi, Marcotullio, Infantino. All.: Graziani.
FONDI: Gasparri, Palumbo, Pacini, Tamasi, Fedi, Naglieri, Esposito (1′ st Marotta), Colella (1′ st Cucciniello), D’Anna (18’ st Prisco), Bernasconi. A disp.: De Lucia, Serpico, Chiarini, De Giorgi. All.: Capuano.
MARCATORI: 23’pt Improta, 46’st Guidone.
ARBITRO: Losito (Pesaro)
ASSISTENTI: Chiocchi (Foligno), Gosti (Perugia).
AMMONITI: Palumbo, Tamasi, Fedi, Mucciante, Ingrosso.
ANGOLI: 6 – 12.
RECUPERO: 6’ st.