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Le spalle dei consumatori italiani sono forti, ma lo sono anche le loro tasche? Dall’insediamento del governo di Mario Monti, le famiglie hanno dovuto sopportare diversi rincari: carburanti del +10,91% (da gennaio 2012 ad oggi); trasporti pubblici locali del +5%, dove a farne le spese sono soprattutto giovani studenti e anziani; pedaggio delle autostrade del +10%; spesa alimentare del +5%; farmaci da banco dal 4 al 10%; scuola del +3,2%.
Si preannuncia un autunno caldo quello 2012 e spulciare fra le spese, le bollette e i consumi degli italiani è stato [url”Il Sole 24 Ore”]http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-03/tariffe-benzina-fino-euro-063643.shtml?uuid=AbvrocXG&fromSearch[/url], in un recente articolo a firma di Giovanni Dall’oste e Giovanni Parente, in cui si afferma che gli aumenti di tariffe, Imu, benzina arriveranno fino a 450 euro in più.
I due giornalisti hanno anche immaginato tre profili “tipo” di italiani diverse brutte sorprese.
SE SEI SINGLE:
Cominciamo dai single, ipotizzando un lavoratore autonomo che abbia un reddito imponibile Irpef inferiore ai 22 mila euro all’anno, che abita in un bilocale di 50 metri quadri di proprietà, e con consumo di energia elettrica di 1,200 kwh, di gas di 750 metri cubi e di acqua di 80 metri cubi, in possesso di un’auto utilitaria con la quale percorre 22 mila chilometri l’anno, consumando 1.500 litri di gasolio.
Per costui gli incrementi delle principali voci si aggirano a poco meno di 200 euro. A pesare sono soprattutto i carburanti, che dovrebbero passare dai 797 euro annui agli 899 euro quadrimestrali in seguito al rincaro del gasolio. Aumento di 30 euro per l’addizionale Irpef e di 25 euro per il gas. L’Imu peserà per 24 euro, mentre sono più lievi i rincari di rifiuti, acqua ed elettricità.
Il costo annuo passerà da 3.584 euro a 4.264 euro.
PER UNA COPPIA DI ANZIANI:
Il quotidiano passa quindi ad esaminare una coppia di anziani con reddito imponibile cumulativo Irpef di 28 mila euro, appartamento di proprietà di 90 metri quadri, consumo di energia elettrica pari a 1.800 kwh, gas a 1.200 metri cubi, acqua a 100 metri cubi, in possesso di un’auto che percorre 12.500 chilometri con consumo di 1.200 litri di benzina.
L’incremento dei costi dell’ultimo quadrimestre, per questo target di italiani, sarà pari a 282 euro, frutto di un maggior peso di Imu (99 euro) e carburanti (88 euro). A far sentire il proprio peso sarà anche gas (40 euro) e addizionale Irpef (37 euro), mentre si farà sentire meno il rincaro dell’energia elettrica, della tassa rifiuti e del consumo annuo.
Complessivamente, a fronte di costi 2011 pari a 3.940 euro, nel 2012 la loro spesa sarà pari a 4.715 euro.
FAMIGLIA CON DUE BAMBINI:
Infine, giungiamo al target di utenza più penalizzata, relativa alla famiglia con due bambini con reddito annuo di 50 mila euro, appartamento di 108 metri quadri, consumo di energia elettrica di 2.700 kwh, gas a 1.600 metri cubi e acqua a 160 metri cubi, e auto a gasolio e una a benzina con percorrenza media di 23.100 chilometri annui e 7.800 chilometri annui.
Per questa famiglia i rincari quadrimestrali saranno pari a 467 euro, penalizzati principalmente dai 163 euro in più di Imu e dai 164 euro in più di carburanti. Male anche il peso del gas, + 53 euro. Complessivamente, il costo annuale passa dai 6.485 euro del 2011 ai 7.863 euro del 2012.
Per sollevare le famiglie e recuperare il circuito virtuoso (produzione di beni e servizi= occupazione=aumento potere d’acquisto=ripresa dei consumi) Adiconsum consiglia alcune misure che il Governo Monti dovrebbe intraprendere:
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[*] taglio delle accise anacronistiche e introduzione di un’accisa mobile per i carburanti [/*]
[*] detassazione diretta e indiretta a cominciare dai lavoratori dipendenti e dai pensionati [/*]
[*] lotta all’evasione fiscale [/*]
[*] tariffe sociali per i servizi pubblici locali[/*]
[/list]
Non ultimo, Adiconsum ritiene che per rilanciare i consumi e il Paese tutto, il Governo Monti debba passare alla Fase2, quella dello sviluppo e degli investimenti soprattutto in infrastrutture.
[Fonte: [url”Il Sole 24 Ore”]http://www.ilsole24ore.com/[/url]]
[Fonte: [url”Adiconsum”]http://www.adiconsum.it/[/url]]
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