
Pettorano e Maurits Cornelis Escher (1898-1972). Continua il percorso di conoscenza e di valorizzazione che ha legato, sia pure per l’ispirazione di una singola opera, il paese abruzzese con il grande artista olandese. L’occasione è proposta dal Comune e dalla Riserva Regionale Monte Genzana che giovedì 27 settembre alle ore 17 presso la sala conferenze del castello Cantelmo, organizzano la conferenza dal titolo: Escher! Relatore è il professore Bruno D’Amore, PhD in Mathematics Education, già ordinario di didattica della matematica all’ Università di Bologna, che è direttore del dottorato di ricerca in Educacion Matematica, Universidad Distrital di Bogotà e critico d’arte dell’AICA dal 1977. Tra i numerosi interessi scientifici legati alla matematica D’Amore coltiva anche quello tra matematica e arte con la produzione di numerosi interventi e pubblicazioni.
Come è noto l’artista olandese durante il suo soggiorno a Roma compì tre viaggi in Abruzzo: il primo nell’aprile 1928; il secondo nei mesi di maggio-giugno 1929; il terzo nel febbraio 1935. Visitò Pettorano il 5 e 6 giugno del 1929 e ne ricavò lo schizzo dal quale avrebbe realizzato il disegno a graffio che intitolò: “Town in Southern Italy”. In quegli anni Escher viveva in Italia e da Roma, soprattutto in primavera, amava fare viaggi. “Lo scopo dei suoi viaggi era di raccogliere emozioni e disegni. Dopo due mesi tornava a casa, magro e stanco ma con centinaia di disegni. In seguito usava quelli più interessanti per realizzare litografie o xilografie.”
I viaggi in Abruzzo hanno prodotto un meraviglioso risultato: 28 disegni e una cartella di stampe dei paesi di Goriano Sicoli, Scanno, Anversa degli Abruzzi – Castrovalva, Fara San Martino, Pettorano Sul Gizio, Alfedena e Opi.
Il Comune di Pettorano, insieme all’Associazione culture track di Pescara, ha realizzato altre iniziative, tra cui un progetto europeo con i comuni abruzzesi visitati da Escher e una mostra nel 2010. Con la Riserva Monte Genzana è stato dedicato all’artista olandese il belvedere Escher, nel punto panoramico dal quale è stato presumibilmente realizzato il disegno.
La conferenza del Professore Bruno D’Amore è una occasione speciale per conoscere ulteriormente l’artista olandese, famoso in tutto il mondo, da un punto di vista molto particolare come può esserlo quello di uno studioso di matematica.