Cuccioli strappati alla madre e abbandonati

27 settembre 2012 | 13:53
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Cuccioli strappati alla madre e abbandonati

«Ancora una volta la sezione aquilana della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, si trova costretta a denunciare un episodio di crudeltà a danno degli animali». Si legge in una nota della stessa associazione, che rende noto che nella tarda serata dello scorso 25 settembre «la segreteria è stata contattata da una persona che riferiva di aver trovato cuccioli appena nati dentro ad uno scatolone: la zona del ritrovamento era il letto del fiume che si trova dopo la caserma della Guardia di Finanza in direzione San Vittorino, a L’Aquila». Nella mattinata di ieri i cuccioli sono stati ricoverati nella struttura dell’associazione, a Paganica.

«La scena che collaboratori e volontari si sono trovati davanti – spiegano i portavoce della sezione aquilana della Lega del Cane – è stata disarmante: 8 piccoli, 5 maschi e 3 femmine, con gli occhi chiusi ed il cordone ombelicale ancora attaccato. La persona che li ha gettati via come spazzatura, li ha sottratti alla madre appena nati, tenendo conto che il cordone ombelicale si stacca attorno al terzo giorno di vita».

Ora i cuccioli stanno lottando per sopravvivere e da qualche parte, sottoliena l’associazione «ci sarà una madre, con le mammelle piene di latte, che si starà disperando senza di loro e che qualcuno si è ben guardato dallo sterilizzare a tempo debito».

{{*ExtraImg_66871_ArtImgRight_300x208_}}«Non sappiamo se i piccoli potranno farcela – aggiungono i volontari – le persone che ce li hanno segnalati hanno raccontato che al momento del ritrovamento erano ghiacciati. Il freddo e la mancanza della madre possono essere purtroppo decisivi per la loro sopravvivenza. Da parte nostra, ce la stiamo mettendo tutta, con le forze che abbiamo a disposizione, scaldandoli e nutrendoli con il biberon molto spesso: non sappiamo se sarà sufficiente».

«Quello che ci lascia basiti – proseguono i portavoce dell’associazione – è che nel 2012 gli strumenti per evitare che questi scempi accadano ci sono eccome: la sterilizzazione, in primo luogo, ma poi cosa costa chiedere

aiuto, in presenza di una cucciolata, invece di lasciarla nel letto di un fiume, in agonia? Come sempre ricordiamo, la legge 189/04 all’articolo 727 recita: ‘[i]Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un

anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze[/i]’».

La sezione aquilana della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, attraverso la propria rete di volontari e collaboratori è presente sul territorio e sempre a disposizione per informare, sensibilizzare e indirizzare i cittadini che si trovassero in difficoltà, ai seguenti riferimenti: 329.9064859 – info@cuccefelici.com.

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