Nuovi traguardi per il nucleo cinofilo ‘L’Aquila’

27 settembre 2012 | 14:41
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Nuovi traguardi per il nucleo cinofilo ‘L’Aquila’

Quattro unità del nucleo cinofilo da soccorso ‘L’Aquila’ dell’Associazione nazionale alpini sezione ‘Abruzzi’ hanno brillantemente conseguito il brevetto S2 dell’Enci. Si tratta del responsabile del nucleo cinofilo Walter Ianni e di Giuseppe Cannone, Cristina Priore e Stefano D’Olimpio, con il supporto logistico di Elisa Quartaroli e con i loro preziosi collaboratori a quattro zampe India e Tommy. Tale brevetto abilita le unità cinofile ad intervenire in ‘ambiente alpino impervio ed ostile’, rendendole pienamente operative nel territorio tipico delle nostre zone.

La prova d’esame – effettuata nella sede del nucleo cinofili da soccorso Ana ‘Argo’ di Fiorano al Serio Bergamo – ha previsto la verifica delle loro abilità nell’eseguire manovre alpinistiche finalizzate alle attività di soccorso in quota. In particolare i volontari sono stati impegnati in diverse prove tra le quali la conoscenza delle manovre di assicurazione e nodi, la salita di una parete di quarto grado e la discesa in corda doppia in piena autonomia insieme al cane.

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Il nucleo cinofilo da soccorso ‘L’Aquila’, composto da 12 volontari e 8 unità da soccorso operative e in addestramento, si occupa di ricerca dispersi di superficie, ed è inserito nella ben rodata macchina della Protezione civile Ana, con più di 120 unità cinofile operative ed altrettante in formazione, dati che la portano ad essere la più grande realtà cinofila a livello nazionale come monoassociazione. Questa bella realtà è un’ulteriore risorsa qualificata a disposizione delle autorità e delle entità preposte alla gestione del soccorso nel nostro territorio.

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