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Una lezione molto particolare quella che hanno tenuto questa mattina gli studenti del liceo classico Ovidio di Sulmona. I liceali si sono sistemati davanti al portone della loro scuola facendo in autogestione, una lezione di latino. La singolare protesta è stata messa in atto contro l’immobilismo della politica che da tre anni e mezzo, ormai, subito dopo il terremoto del 6 aprile, li tiene fuori dalla loro sede naturale di piazza XX settembre.
L’edificio è parzialmente inagibile e Provincia e Comune si rimpallano le responsabilità sulla mancata messa in sicurezza della scuola. Nel corso della protesta gli studenti hanno esposto anche striscioni mentre era in corso la diretta Tv di Mezzogiorno in famiglia, il programma di Rai due del fine settimana, dove Sulmona sfidava la città di Otranto. «Siamo stufi di essere trattati come pacchi postali da un edificio all’altro che tutto hanno meno che le sembianze di una scuola – hanno affermato gli studenti -, rivogliamo la nostra sede storica visto che a parole tutti dicono di volersi far carico del problema, che nei fatti resta ancora irrisolto».