
«La situazione occupazionale ed economica dell’Abruzzo continua a registrare segnali di grandi difficoltà». A lanciare l’allarme è la Cisl Abruzzo che chiede un confronto urgente al governatore Gianni Chiodi, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, per un’analisi della situazione e per una valutazione su eventuali ulteriori iniziative da intraprendere.
«Il quadro degli ultimi mesi non è rassicurante – argomenta la Cisl – Gli ultimi dati Svimez ci indicano un Pil regionale in diminuzione rispetto all’ultimo alle prime previsioni, allontanando nel tempo le prospettive di ripresa dell’economia abruzzese». Inoltre «il monte ore della Cig per i primi 8 mesi di quest’anno segna un aumento di circa 2.400.000 ore, pari al 12,09% in più, rispetto all’anno precedente. Questo andamento conferma una crisi del sistema delle imprese che non accenna a diminuire. Continua la difficoltà delle piccole imprese artigiane, che nei primi mesi di quest’anno hanno aumentato del 120% il ricorso alla cassa integrazione, segnale molto preoccupante».
La Cisl evidenzia inoltre che «sono in aumento le persone che beneficiano degli ammortizzatori sociali (disoccupazione ordinaria e mobilità), circa 6 mila abruzzesi in più rispetto al 2011. Gli interventi a sostegno del reddito risultano tre volte superiori a quelli registrati prima della crisi» e fa notare «l’apertura di processi di forte riorganizzazione nei grandi gruppi multinazionali e nazionali quali Honda, Pilkinton, Micron, Burgo e così via, che rischiano di determinare anche un ripensamento della presenza delle multinazionali in Abruzzo, rappresenta un nuovo segnale preoccupante che deve vedere impegnate in primo luogo la Regione».
Infine «la dinamica congiunturale dell’esportazioni, che fino al 2011 registrava andamenti positivi, nel II trimestre 2012 è negativa (-4,8%). L’export non sembra essere più in grado di franare la caduta dell’economia regionale».
«La realizzazione dell’intesa sul pacchetto regionale per il sostegno al tessuto produttivo e all’occupazione e l’avvenuta approvazione in giunta regionale, è un risultato importante, ma non sufficiente – commenta il segretario generale Cisl Abruzzo Maurizio Spina – Riteniamo necessario accelerare le decisioni sulle risorse del 2012, le aree di crisi, il fisco e la certezza degli ammortizzatoti sociali per il 2013».
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