
L’Aquila ospiterà la sesta edizione della conferenza nazionale del volontariato, organizzata dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in collaborazione con l’osservatorio nazionale per il volontariato, in partenariato con la Provincia dell’Aquila e il coordinamento nazionale dei centri di servizio per il volontariato e con il patrocinio della Provincia di L’Aquila.
La manifestazione è in programma dal 5 al 7 ottobre nell’auditorium ‘Salvatore Florio’ della scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza.
Ad aprire i lavori, alle 14.30 di venerdì 5 ottobre, sarà il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero. A chiudere l’incontro sarà invece il sottosegretario al Welfare, Maria Cecilia Guerra.
Per favorire una conferenza che rispecchi le attese delle organizzazioni di volontariato i promotori hanno ideato nei mesi scorsi un percorso partecipato di incontri di approfondimento che ha attraversato in lungo e in largo tutta l’Italia. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione di tutto il mondo del volontariato e dei soggetti istituzionali interessati, rappresenterà un momento ampio di confronto e dibattito per riflettere sul ruolo che assume oggi il volontariato e su come possa rappresentare una valida risposta per uscire dalla crisi, non solo economica ma anche culturale, che coinvolge il nostro Paese.
PICCHETTO D’ONORE DEI SINDACATI DI POLIZIA CONTRO IL MINISTRO – «Il ministro del Lavoro Elsa Fornero troverà un picchetto d’onore ad attenderla all’ingresso della Scuola della Guardia di Finanza. Calorosa accoglienza organizzata dai Sindacati di Polizia Coisp – Siap – Silp per la Cgil e composto da sagome di “poliziotti pugnalati alle spalle” e personale, libero dal servizio, delle Forze dell’Ordine per ringraziare Lei e tutto il Governo del regalo che stanno confezionando alle spalle di un intero comparto “sicurezza e difesa” ma anche di tutti i cittadini che, trovandosi uomini e donne “in divisa” a fronteggiare le loro richieste di soccorso in situazione di emergenza anche oltre i 62 anni di età, non riceveranno un servizio adeguato. Coisp – Siap e Silp per la Cgil chiederanno al Ministro Fornero di assumersi le proprie responsabilità è, se veramente sono convinti che “prevedere un innalzamento dell’età pensionabile delle forze dell’ordine” non pregiudichi l’efficacia dei servizi e l’incolumità dei poliziotti, ce ne diano la prova pretendendo che gli uomini e donne delle proprie (numerose) scorte siano composte esclusivamente da personale “ultra cinquantottenne”. I sindacati invitato tutti i colleghi, liberi dal servizio, a partecipare al “picchetto”».
MANIFESTAZIONE LAVORATORI METALMECCANICI – Alle ore 14, davanti alla sede della Guardia di Finanza, a Coppito, in occasione della presenza all’Aquila del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, si terrà una manifestazione dei lavoratori metalmeccanici dell’Aquila per protestare contro la riforma pensionistica e il blocco della cassa integrazione per le aziende in crisi. La manifestazione è organizzata dalle segreterie Fim-Fiom-Uilm.
CONAPO PARTECIPA ALLA PROTESTA – «Anche i vigili del fuoco parteciperanno domani alla manifestazione di protesta nei confronti del ministro del lavoro, Elsa Fornero, attesa nel capoluogo, presso la scuola della guardia di finanza, per un convegno». Lo rende noto il Conapo, sindacato autonomo dei vigili del fuoco.
«L’articolo 24, comma 18 del D.L. 201/11, convertito in legge 214/11 – spiega il segretario provinciale dello stesso sindacato, Elio D’Annibale – ha delegato il governo ad armonizzare i requisiti di accesso al sistema pensionistico del personale delle forze di polizia, forze armate e vigili del fuoco. Nella bozza di provvedimento presentata dal ministero del lavoro, all’articolo 5, è prevista una riduzione da 5 a 2 anni e 6 mesi delle maggiorazioni dei periodi di servizio, fermo restando quanto già maturato precedentemente. Fermo restando il personale nautico ed elicotterista di tutti i corpi, va chiarito che i vigili del fuoco non hanno mai beneficiato di questo riconoscimento che è, invece, prerogativa di tutti gli altri corpi, né esistono altre misure compensative. Ciò comporta che un vigile del fuoco accede alla pensione ben 5 anni dopo un appartenente ad un altro corpo dello stato ad ordinamento civile».
«E’ pazzesco – termina la nota – Siamo veramente stanchi di prendere pesci in faccia e per questo, oltre a farlo presente domani al ministro Fornero, abbiamo indetto lo stato di agitazione nazionale dei vigili del fuoco cui seguiranno sciopero e mobilitazione a Roma».
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