
Sulmona e Raiano sono fuori dal cratere sismico: la conferma arriva dal Tribunale amministrativo del Lazio che ha decretato l’esclusione dei due paesi della Valle Peligna, gli unici fra i 25 che avevano fatto inizialmente ricorso, ad aver chiesto il giudizio di ottemperanza per dare esecuzione alla sentenza con cui nel 2011, sempre i giudici amministrativi del Tar Lazio, ordinavano il ricalcolo dei danni subiti dal terremoto.
Il Tar aveva affidato il compito al prefetto dell’Aquila Giovanna Maria Iurato che, a sua volta, aveva nominato una commissione di esperti di cui faceva parte anche l’Avvocatura dello Stato. La commissione ha confermato, dopo la valutazione delle schede elaborate dalla Protezione civile, l’esclusione dei due paesi dal cratere. I due Comuni di Sulmona e Raiano hanno già annunciato ricorso in quanto l’Avvocatura dello Stato aveva fatto ricorso sulla prima decisione del Tar. Un conflitto di interesse che potrebbe essere sostenuto nell’eventuale ricorso dei due comuni.