Prc: manifestazione contro la restituzione del 100% dei contributi

«La richiesta di Inps e Inail di [url”restituzione al 100% dei contributi sospesi”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=37988&typeb=0&Sospensione-contributi–E-aiuto-di-Stato-[/url] è l’ennesimo colpo che questo territorio subisce da parte del governo e del suo ministro alle politiche sociali, o meglio antisociali, Fornero». Questa la dichiarazione di Goffredo Juchich segretario comunale PRC L’Aquila circolo “A. Casamobile”.
«Come se non bastassero i tre anni e mezzo tra le macerie che i cittadini aquilani hanno vissuto e vivono a causa di procedure complicatissime, dovute a una filiera pensata nel 2009 che allo stato dell’arte vede la periferia partita a stento e il centro storico puntellato ma sostanzialmente fermo al 6 Aprile 2009».
«Capiamo adesso le considerazioni antropologiche dell’ex Prefetto Gabrielli sulla “capacità di reazione” delle popolazioni e le inquadriamo in un più generale e dannoso attacco alla nostra città e al suo territorio. Ci domandiamo, infatti, come possa il governo venire meno ad una legge del parlamento che individua nella cifra del 40% la quota di contributi da restiutiuire (legge183/11) per attuare anche nei confronti dei terremotati aquilani le ormai consuete politiche antisociali per cui è tristemente noto.
«La città dell’Aquila è in piena crisi occupazionale, i dati vedono la disoccupazione giovanile al 36%, migliaia in cassa integrazione e mobilità, il tessuto industriale è alla dismissione e il terremoto ha colpito più duramente proprio le aziende e i cittadini che sono soggetti dei provvedimenti di Inps e Inail voluti dal governo».
«Gli aquilani non accetteranno un diverso trattamento rispetto a quello avuto da altre popolazioni. La comunità cittadina e del cratere saprà reagire a questo schiaffo. Il Prc è pronto ad una grande manifestazione e sarà come sempre tra la gente e i lavoratori per opporsi a questa politica antipopolare ed antiaquilana del ministro Fornero».