
E’ in corso a Bucarest il Congresso del Partito Popolare Europeo, PPE, il partito europeo di centro-destra che raccoglie le forze politiche generalmente classificabili come democristiane e moderate. Il più influente dei partiti europei e il più grande gruppo politico nel Parlamento europeo con 261 eurodeputati.
Mimmo Srour e Clemente Mastella, in rappresentanza dell’Udeur partecipano, in qualità di delegati nazionali, al Congresso del Ppe, che si concluderà oggi.
Srour, dirigente nazionale del partito dell’Udeur, è l’unico abruzzese a partecipare a questo congresso in qualità d’invitato e membro dell’assemblea che vede la presenza, tra gli altri, di Angela Merkel, Angelino Alfano e Pierferdinando Casini e di tutti i moderati che contano.
«Nel Ppe – osservano Srour e Mastella – é possibile una concorde e convinta convivenza di parlamentari italiani del Pdl, dell’Udc, di Fli, dell’Udeur e della Svp. Stiamo insieme, nello stesso gruppo parlamentare, perché tutti vorremmo unire i moderati d’Europa e rendere più centrista la posizione dell’Unione Europea».
All’interno dei lavori del congresso la delegazione italiana ha organizzato un incontro con dei rappresentanti della Chiesa Siriana per affrontare il difficile problema del «pericolo dell’integralismo islamico – ha evidenziato il delegato Srour – in un paese che è stato sempre laico. La destra in Siria è alleata con gli integralisti, con l’Arabia Saudita, con al-Qaeda ed è finanziata dal Qatar – ha concluso».
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