
Lo scorso 16 ottobre il [url”Consiglio comunale dell’Aquila”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=37854&typeb=0&Consiglio-comunale–Appalti-sui-puntellamenti-del-centro-[/url] «ha affrontato concretamente un aspetto della sicurezza dei cittadini in relazione all’ordine del giorno sui puntellamenti presentato da ‘L’Aquila che vogliamo’». Lo dice il capogruppo Vincenzo Vittorini.
«Dopo 3 ore di accesa discussione – afferma – possiamo dire che l’ordine del giorno è stato analizzato nei suoi aspetti tecnici e amministrativi e infine approvato all’unanimità con due emendamenti che vanno anche oltre il testo presentato».
«Con questo atto – dice – si pone al centro la salvaguardia della vita umana al di là di ogni altra motivazione: un cambio di mentalità orientato ed evitare errori come quelli che, come concause, portarono alla tragedia del 6 aprile 2009. Ci allineamo quindi alle corrette procedure che ad esempio in Giappone, una volta chiarito che la concausa della tragedia è stato l’errore umano, hanno portato la compagnia che gestiva le centrali nucleari alla piena assunzione di responsabilità per la trascuratezza del rischio».
«Per quanto ci riguarda – ossefrva il capogruppo – bisogna considerare che sui puntellamenti hanno agito in tre anni agenti atmosferici intensi (non ultima la nevicata dello scorso anno), movimenti di assestamento e vibrazioni per il passaggio di mezzi. Questi fatti, come si evince dalle note tecniche specifiche, pongono una questione di massima importanza per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini».
«Il 16 ottobre l’assise comunale aquilana ha investito quindi la giunta del problema impegnandola ad adoperarsi con estrema tempestivita’ per il monitoraggio dei puntellamenti e la relativa manutenzione che, qualora non fosse possibile, non potrà che obbligare, con l’ausilio dei vigili del fuoco, alla chiusura delle strade a rischio fino alla effettiva messa in sicurezza. Su ogni passaggio di questo iter – conclude Vittorini – L’Aquila che vogliamo continuera’ a vigilare ma al contempo esprime soddisfazione per il fatto che si comincia a parlare concretamente di sicurezza; un argomento molto caro al gruppo consiliare che ne ha fatto una delle prerogative della campagna elettorale, nella convinzione che questa sia la base per la rinascita della città».