Tagli sicurezza, proteste all’Emiciclo e alla Questura

23 ottobre 2012 | 14:38
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Tagli sicurezza, proteste all’Emiciclo e alla Questura

Mancano i soldi per pagare gli straordinari e la benzina per i mezzi, «chiediamo solo di lavorare con dignità, ma il ministro Fornero non vuole parlare con la gente»: sono i toni della protesta davanti a palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, dove è in programma la seduta del Consiglio regionale d’Abruzzo.

I rappresentanti sindacali di Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito, Marina e Aeronautica manifestano contro i tagli alla sicurezza apportati dal governo Monti.

«Siamo qui a manifestare contro i tagli lineari che l’esecutivo sta apportando ai comparti di sicurezza, penalizzando i cittadini – riferisce il segretario Ugl Abruzzo, Piero Peretti – La situazione è drammatica, in particolare all’Aquila, dove il pattugliamento notturno è assicurato solo da un equipaggio della Polizia e uno dei Carabinieri».

«Non abbiamo soldi per pagare gli straordinari e neanche la benzina per i mezzi, alcuni sono costretti ad anticipare di tasca propria le spese» aggiunge il segretario regionale Ugl di Polizia Penitenziari, Andrea Picini. «Siamo arrivati al paradosso che sono saltati processi importanti, anche di mafia – continua Picini -, perché non c’erano mezzi disponibili».

«Speriamo che vengano ascoltate le nostre richieste, altrimenti siamo pronti a ulteriori manifestazioni – minaccia il segretario regionale Siulp, Benito Pasqua – Noi chiediamo solo di lavorare con dignità, ma il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, non vuole parlare con la gente».

«La sicurezza è un diritto dei cittadini e i diritti non si tagliano» ha concluso il segretario provinciale Siulp Polizia, Fabio Lauri.

Il sindacato di polizia Coisp ha presidiato la Questura dell’Aquila, dove sono stati distribuiti volantini per informare i cittadini sui motivi della protesta.

PAGANO INCONTRA RAPPRESENTANTI FORZE ORDINE

L’AQUILA – Il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Nazario Pagano, ha incontrato all’Emiciclo i rappresentanti dei sindacati delle forze dell’ordine, che hanno protestato all’Aquila contro i tagli attuati del Governo centrale. Il presidente Pagano si è impegnato a formalizzare a breve una risoluzione per sensibilizzare il Consiglio regionale della problematica.

«Accogliamo il loro appello, dopo i tagli imposti dalla [i]spending review [/i]- ha detto Pagano – Sul tema della sicurezza presenterò una risoluzione per impegnare il presidente Chiodi e la Giunta regionale a chiedere al Governo centrale maggiori risorse economiche per le forze dell’ordine».

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