
di Valter Marcone
Ho sognato il tuo respiro
tiepido e il profumo del tuo sguardo
quando mi dicevi: ‘lasciami dormire
devo finire un sogno’. Ora
[i]che il crepuscolo è caduto suoi tuoi occhi[/i]
è il silenzio, il tuo silenzio misterioso a colorare
il mio amore. Amore che canti
sulla bocca del vento nelle sere umide
di questa piovosa stagione
dove i miei baci si perdono nella solitudine
delle ore senza radici, amore
che vieni chino sulle sere
sulle sere che scintillano di stelle,
spighe sul prato del cielo
dove il vento della notte gira
e canta, canta e gira
[i]nella notte immensa, più immensa,[/i]
[i]più immensa senza te[/i].
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