
É deflagrata come una bomba nell’aula del consiglio comunale la reazione sull’ultima intercettazione shock di Guido Bertolaso sul sisma. In una telefonata a Boschi del 9 aprile il capo della protezione civile dice, con il tono di un diktat, «La verità non si dice».
Con le lacrime agli occhi il consigliere Vincenzo Vittorini ha interrotto i lavori per chiedere una presa di posizione forte in aula contro Bertolaso. Poi Ettore di Cesare ha fatto ascoltare dal suo telefonino e attraverso il microfono l’audio di quella telefonata dal tono così cordiale, come se nulla fosse accaduto tre giorni prima, come se si stesse parlando di una qualsiasi questione burocratica.
«Dopo aver ascoltato queste parole è chiaro che c’è stato un assassinio nei confronti delle nostra città», ha detto Vittorini dopo essersela presa con Vespa, con la stampa nazionale asservita, per poi svanire.
A fatica sono proseguiti i lavori del consiglio che in mattinata ha ha approvato il regolamento per la disciplina dell’Imu (Imposta municipale propria) e la determinazione delle relative aliquote. Per l’annualità 2012 vengono dunque determinate le seguenti aliquote: 0,37 per cento per l’abitazione principale e relative pertinenze, 1,06 per cento per l’unità immobiliare ad uso abitativo non locata e 0,76 per cento per tutte le restanti tipologia di abitazioni. Restano escluse dall´obbligo di pagamento le abitazioni inagibili a causa del sisma fino alla data del ripristino dell’agibilità.
Sì anche al bilancio dell’Istituzione Centro servizi anziani del Comune che ammonta a 2 milioni 85mila 322 euro. Via libera (con 16 voti favorevoli, 10 contrari e 3 di astensione) anche per la proposta di deliberazione, propedeutica all’approvazione del bilancio di previsione 2012, relativa al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.
Tra i beni da alienare viene inserito anche il parcheggio del Centro direzionale Strinella 88, in via Pescara. La previsione complessiva degli introiti provenienti da alienazioni è di 300mila euro per il 2012 e di 500mila euro per il 2013 e per il 2014. Per quanto riguarda le nuove locazioni nel triennio 2012 – 2014 ammonta invece a complessivi 65mila euro.
Licenziata poi la delibera che riguarda l’incremento dei contributi, dello stesso Ente comunale, all´Azienda Farmaceutica Municipale (Afm), per l’asilo nido Casetta Fantasia e per il servizio di pre-interscuola.
Sulla base della delibera il Comune aumenterà di 25 euro il contributo mensile a bambino, che passerà dunque da 900 euro a 925 euro. Per il costo orario del servizio pre-interscuola l´aumento del contributo da devolvere all´Afm passa invece da 15 a 18 euro.
In apertura dei lavori, il Consiglio comunale dell´Aquila ha reso il saluto al Prefetto, Giovanna Maria Iurato, che il 4 novembre prossimo lascerà il suo incarico nel capoluogo abruzzese per assumere quello di capo dell’ispettorato generale di Amministrazione del Ministero dell’Interno.
Il Presidente del Consiglio comunale, Carlo Benedetti, e il Sindaco, Massimo Cialente, hanno invitato il Prefetto a sedersi sui banchi della Giunta per il commiato della massima Assemblea cittadina. Il Sindaco ha ricordato l’impegno profuso dalla dottoressa Iurato per L’Aquila e il territorio provinciale «in un contesto reso particolarmente problematico dalle conseguenze della tragedia che ci ha colpito in seguito al terremoto di tre anni e mezzo fa. Il confronto con il Prefetto è stato sempre all’insegna della lealtà, della correttezza istituzionale e della ricerca di soluzioni concrete alle tante difficoltà del territorio – ha proseguito il Sindaco – e, anche quando ci sono state diversità di vedute tra l’amministrazione comunale e il massimo rappresentante dello Stato nella nostra provincia, siamo sempre riusciti a trovare la sintesi giusta, nell’esclusivo interesse della popolazione».
(a.cal.)
CIALENTE: MI SENTO TRADITO – «Mi sento profondamente tradito in quelle che erano le mie responsabilità perché quando queste persone dicevano quelle cose erano gli stessi momenti in cui lavoravamo fianco a fianco e io chiedevo continuamente la verità». Lo ha detto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, commentando un’intercettazione acquisita durante le inchieste sul sisma relativa all’operato della Protezione Civile.
«Hanno detto bugie anche a me, che lavoravo con loro – sbotta ora Cialente – Era una preoccupazione costante, venivano i cittadini a chiedere di argomenti come la tenuta della diga di Campotosto e io chiedevo sempre».
Cialente spiega che «questo atteggiamento mi fa capire tante cose ora. Mi hanno tenuto da parte e in punizione – si lamenta – Ho capito anche il perché del commissariamento di 40 mesi, 9 con Bertolaso e altri 31 con Gianni Chiodi. In questo periodo non si doveva disturbare il manovratore, altrimenti mi mettevano in punizione. Poi per Franco Gabrielli sono diventato il ‘sindaco litigioso’».
Il sindaco del capoluogo chiude ricordando che «ho scoperto che Chiodi ha restituito 447 milioni a Roma impegnati e non spesi». «Ora si delinea il quadro vero del clima che c’é stato in quei mesi tragici», conclude.
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