
L’Aquila è il comune più commissariato d’Italia. Questa la conclusione dell’opposizione in Consiglio comunale sulla fine di un commissariamento solo apparente.
Il problema per De Matteis è solo di semantica, ma in realtà cosa sono Aldo Mancurti e i due capi degli uffici speciali se non commissari?
«Mancurti viene a gestire 447 milioni di euro – ricorda Giorgio De Matteis – ma in occasione della [url”visita di Barca”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=39302&typeb=0&29-10-2012–Consiglio-comunale-con-Barca[/url] abbiamo appreso che resterà anche per il 2013 per gestire 350 milioni».
«Inoltre le future risorse per il sisma dovranno essere reperire tramite il Cipe, ciò significa che dovranno essere rendicontate in maniera ordinaria».
Certezze zero poi sulla vicenda delle [url”circolari Inps e Inail”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=38848&typeb=0&25-10-2012–Chiodi–Fornero-congeli-circolari-Inps-e-Inail-[/url]. Il capo dell’opposizione ha ribadito di essere ancora in attesa di avere un incontro con il ministro Barca.
Dardi avvelenati anche sul [url”bilancio comunale”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=39255&typeb=0&29-10-2012–De-Santis-Bilancio-rispetta-patto-stabilita[/url] che sarebbe falso. Non poteva mancare la questione auditorium con una interrogazione presentata da Luigi D’Eramo per fare le pulci sui costi dell’opera. «Se la proprietà non è del comune come fa a spendere [url”200 mila euro per i camerini”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=37536&typeb=0&14-10-2012–Auditorium-chiavi-in-mano-camerini-esclusi[/url]?».
D’Eramo ha insistito sul concetto del bilancio elettorale a due velocità: uno ricco per gli ex ds, solo briciole per i moderati. Dal canto proprio Emanuele Imprudente ha sottolineato l’aumento di centomila euro le spese sugli staff. Inoltre i revisori hanno detto in maniera chiara l’ente non ha trasmesso il piano triennale di contenimento delle spese, il programma delle collaborazioni autonome. Non c’è dunque il decantato rigore amministrativo.
Daniele Ferella ha lamentato la presa in giro sul centro polifunzionale di Paganica per il cui completamento servono oltre 2 milioni, insufficienti i 600 mila euro previsti. Il consigliere ha ricordato che è stata bocciata la sua proposta di creare un centro i solidarietà nell’ex Sercom dove invece si vogliono trasferire le macerie pregiate da catalogare.
Daniele Raffaele (Udc) ha rilevato che sulla Smart city non c’è nulla in bilancio. Idem sui servizi al polo umanistico. Roberto Tinari invece comunica che la Provincia ha dato l’ok per la realizzazione di una rotatoria a Coppito che consentirà un più facile scorrimento sia nelle due direzioni L’Aquila-Coppito-Preturo e viceversa, sia in direzione della strada che riporta al San Salvatore.
[A.Cal.]
[url”Torna alla Home Politica”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=204[/url]