L’Aquila calcio, il dopo gara di Chiodi

4 novembre 2012 | 18:35
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L’Aquila calcio, il dopo gara di Chiodi

Raggiunto telefonicamente il Presidente Corrado Chiodi, soddisfatto dell’incontro e dell’organico compatto e sereno che si è andato a creare.

«Sono molto soddisfatto della prestazione in campo, e il risultato lo dimostra; gli ultimi due goal degli avversari potevano essere evitati, ma sicuramente non hanno alterato il nostro stato d’animo. Di certo questa partita ha risollevato l’umore della squadra».

Cosa c’è stato in questo match che invece mancava domenica scorsa contro il Martina Franca?

«Secondo me ci sono state le stesse tipologie, le stesse azioni, ma abbiamo avuto un pizzico di fortuna in più; contro il Martina Franca siamo stati sfortunati. Lo sappiamo tutti che alla fine la fortuna è fondamentale, oltre ovviamente alle azioni dei ragazzi sul campo che ci hanno portato alla vittoria».

Breve commento su Saveriano Infantino, assente nel match di domenica scorsa contro il Martina per squalifica, e autore oggi del primo goal a favore dei rossoblù. «Sicuramente fondamentale in questa squadra, uno dei migliori in campo, anche se successivamente è stato sostituito».

E il team come è apparso oggi?

«La squadra ha dimostrato di essere più serena, più compatta, e si sa che la serenità è fondamentale in questi casi. Dopotutto – aggiunge scherzosamente – i goal non si fanno solo di testa, ma anche con la testa. E la preparazione fisica sta crescendo sempre di più. I migliori in campo? Ho visto molto bene il capitano, Carcione, e poi Mucciante e Pomante. Sono stati fondamentali».

Inoltre, al 15’ minuto del primo tempo, Ciotola è stato costretto ad uscire per un infortunio.
«Ciotola infortunato ci preoccupa, e non poco. A colpo d’occhio sembrerebbe un collaterale, ma solo la diagnosi di domani ce lo confermerà. Speriamo vivamente che non sia così, perché sarebbe grave».

Una breve battuta sul match contro il Melfi di domenica prossima.
«Sicuramente l’entusiasmo sarà alle stelle, e l’ho visto già oggi negli spogliatoi: i ragazzi sono euforici. C’è quella sicurezza che non posso dire che avevamo perso, ma era scesa: ora finalmente è ricresciuta».

(c.g.)