Lorenzetti: ‘Se non vinciamo mi dimetto’

5 novembre 2012 | 16:31
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Lorenzetti: ‘Se non vinciamo mi dimetto’

di Marcello Spimpolo

«Sono convinto che si possa e si debba vincere la partita di sabato al Comunale e successivamente anche quella a Reggio Emilia perché siamo ad un momento di svolta fondamentale per il nostro campionato, se così non dovesse essere vorrà dire che è giusto che io mi faccia da parte, non per vigliaccheria, ma per coerenza». Tra una considerazione tecnica e l’altra, il tecnico neroverde Umberto Lorenzetti non ha paura di prendere una posizione netta. E noi non possiamo che dare atto al [i]coach[/i] dei Neroverdi sia della coerenza, sia del carattere che, da vero rugbysta, lo porta a prendersi le sua responsabilità e a pagarne, se necessario, le conseguenze fino in fondo. Merce rara da questa parti, ultimamente.

Passando all’analisi della partita di sabato scorso a Viadana, Lorenzetti dichiara: «Quella messa in campo era la migliore formazione che avessi in quel momento a disposizione». «Continuiamo ad essere martellati dagli infortuni – aggiunge – ma non ho nulla di rimproverare ai ragazzi che scendono in campo: ho giocatori che sono rimasti in campo per 40 minuti con contratture e stiramenti e non si sono mai lamentati».

«Ad un certo punto – spiega – abbiamo giocato per più di 10 minuti in 13 contro 15 per due opinabili decisioni arbitrali eppure il Viadana non ha fatto punti. I loro punti sono arrivati sempre da giocate con la mischia dove gli avanti avversari erano gente di livello e con grossa esperienza. Ma quando ho potuto mettere la prima linea formata da Milani, Subrizi e Brandolini abbiamo ribattuto colpo su colpo alle giocate degli avversari. Purtroppo è durata poco perché Milani ha riaccusato un problema muscolare e ho dovuto stravolgere di nuovo tutto, ma i segnali arrivati da quel frangente di gioco li reputo molto positivi».

Capitolo mediana.

[i]Santavicca titolare per scelta o per necessità?[/i]

«In questo caso per scelta tecnica, diciamo che ho voluto dare modo a Callori di riprendere fiato per aiutarlo a tornare ad essere quell’atleta che era nel giro della Nazionale e che all’Aquila, onestamente, ancora non si è visto. L’anno scorso ha giocato poco a Prato per infortuni e scelte tecniche e gli manca ancora il ritmo partita».

Capitolo infortuni.

[i]Conti su qualche recupero per sabato?[/i]

«Incrociando le dita, dovrebbero farcela sia Zaffiri che Del Pinto. Mentre per Reggio Emilia conto di recuperare anche Lee Robinson che intanto ha ripreso gli allenamenti individuali. Continuo a ribadire il mio pensiero: con la squadra titolare che ho io in mente, non solo non siamo da penultimo posto, ma potremo toglierci tante belle soddisfazioni. Certo, continuando ad avere gli uomini contati non è facile, per niente».

[i]Ti senti sotto esame? Il paventato repulisti del presidente pensi possa riguardare anche te?[/i]

«Io fino ad oggi sento e so di avere la fiducia del presidente col quale, tra l’altro, non ho parlato recentemente. Perciò penso a lavorare duro per la prossima partita».

Sin qui il tecnico neroverde. Da parte nostra ribadiamo per l’ennesima volta che crediamo in questa squadra e in questo tecnico ,non fosse altro perché sta dimostrando di essere un uomo vero. Quindi ci permettiamo di invitare i tifosi a fare la loro parte, sabato prossimo, offrendo una degna cornice di pubblico all’incontro con le Fiamme Oro.

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