
Al palazzo dell’Emiciclo lungo pomeriggio per il Consiglio Regionale, riunito per una doppia seduta.
Prima seduta dedicata al question time con all’ordine del giorno le interrogazioni sulla riforma dei trasporti e l’utilizzo dei fondi Fas per la copertura dei danni provocati dall’eccezionale nevicata del febbraio 2012
Sulla riforma dei trasporti il consigliere Claudio Ruffini (Pd) ha chiesto «di conoscere quando verrà depositato il progetto di fusione delle aziende di trasporto regionale». Risposta affidata all’assessore ai trasporti Giandonato Morra che provvederà «ad una risposta scritta e in quarta commissione arriverà una seconda proposta». Proposte che ha replicato Ruffini «si andrà in consiglio e verranno deliberate».
Interrogazione sull’ utilizzo dei fondi Fas per la copertura dei danni provocati dall’eccezionale nevicata del febbraio 2012 affidata, invece, al consigliere Camillo D’Alessandro (capogruppo Pd) «sull’intenzione di rispettare la risoluzione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale lo scorso 18 settembre 2012».
La risposta arriva direttamente da Gianni Chiodi: «Stiamo lavorando con il ministero sui Fondi Fas per una modalità di utilizzo. È il Governo che deve individuare uno strumento, non più ordinanze».
Nella seduta straordinaria con unico punto all’ordine del giorno sulla programmazione sociale 2012 della Regione si è dibattuto sui tagli alla socialità interrogandosi se fosse una scelta politica o un effetto della crisi con l’alibi o meno delle scelte messe in atto dal Governo tecnico.
Una volta al voto il Consiglio regionale ha respinto la risoluzione presentata dall’opposizione, il cui primo firmatario era Marinella Sclocco (Pd).
Nel documento si chiedeva a Chiodi e alla giunta regionale di rendere immediatamente esecutivi i documenti approvati nelle sedute del febbraio dello scorso anno. Si richiedeva, inoltre, di garantire l’erogazione delle risorse necessarie a finanziare i servizi previsti nei piani di zona 2011/2013, il fondo regionale per i piani locali per la non autosufficienza e il contributo regionale da destinare alle Province per i servizi di assistenza e trasporto agli studenti disabili delle scuole superiori; a pubblicare tutti i bandi previsti dal piano per l’inclusione sociale entro la fine del 2012; a rendere efficace la legge regionale di riordino delle Ipab, che ha istituito le Aziende di Servizi alle Persone (Asp); a garantire il trasferimento di tutte le somme necessarie alla copertura finanziaria dei piani di zona 2009/2010 e non ancora erogate dalla Regione; ad assicurare le risorse per i piani di zona degli anni dal 2013 in poi, utilizzando i fondi della maggior fiscalità svincolata dal rispetto dei piani di rientro dei disavanzi del Servizio sanitario regionale e resi disponibili per il bilancio della Regione. Nel suo intervento l’assessore Paolo Gatti, motivando il voto contrario alla risoluzione, ha spiegato che la Regione ha già risolto gran parte delle questioni sollevate dalla minoranza, assicurando l’impegno della giunta per arrivare in tempi brevi alla soluzione delle altre problematiche che coinvolgono il settore dei servizi sociali.
(a.l.)