Monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio in Neurochirurgia

8 novembre 2012 | 10:51
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Monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio in Neurochirurgia

Tra i sofisticati strumenti di cui si avvale la moderna neurochirurgia allo scopo di prevenire danni, spesso irreversibili, delle strutture nervose durante l’atto chirurgico, il monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio ha acquisito negli ultimi anni un’importanza sempre più rilevante.

Esso consente al neurochirurgo di modificare la sua strategia chirurgica sulla base di informazioni funzionali. In questo ambito anche il neuroanestesista riveste un ruolo fondamentale, rendendo possibile il monitoraggio neurofisiologico attraverso specifiche condotte intraoperatorie.

Un valido monitoraggio non può prescindere da un’adeguata pianificazione pre-operatoria e da una stretta collaborazione intra-operatoria tra neurochirurgo, neurofisiologo e neuroanestesista rendendo, pertanto, indispensabile una profonda conoscenza delle varie problematiche specifiche per ognuna delle tre figure specialistiche.

Il convegno rappresenta un momento di confronto e di studio, in cui esperti delle diverse discipline mettono a disposizione la loro esperienza.

Responsabile scientifico del convegno è la dottoressa Donatella Trovarelli della U.O. di anestesia e rianimazione del San Salvatore.

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