
Poco più di cento – il 30% dei controllati – gli esercenti che nel territorio abruzzese hanno commesso violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali in coincidenza del ponte di Ognissanti.
E’ quanto emerge a margine di un controllo del territorio, disposto e coordinato dal Comandante Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, Generale Attardi, che ha impegnato 150 militari del Corpo.
Sotto la lente, in questa occasione, gli esercenti con attività di rivendita di fiori ed affini.
Nell’aquilano e nel chietino sono stati scoperti anche cinque soggetti dediti alla vendita di fiori, frutta e verdura completamente sconosciuti al fisco nei cui confronti sono in corso ulteriori accertamenti.
L’attività di controllo ha interessato anche la vendita di prodotti contraffatti ed il lavoro sommerso: nel corso di diversi interventi svolti principalmente nel teatino sono stati denunciati cinque extracomunitari che vendevano articoli contraffatti e individuati cinque lavoratori irregolari. Gli accertamenti proseguono ora sui datori di lavoro.
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