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É ormai un appuntamento fisso dell’Autunno aquilano il Film festival giunto alla sesta edizione. La sala Movieplexdal 13 al 21 novembre si trasformerà nel foyer della settima arte per ospitare il festival che premierà per la prima volta in assoluto il miglior cortometraggio a livello mondiale e che ha avviato una proficua collaborazione con il festival del cinema di Roma.
In preselezione quest’anno sono arrivati 465 corti da tutto il mondo, c’è “la nouvelle vague” del cinema asiatico, messicano e dell’Europa dell’Est.
Sono soddisfatti gli organizzatori dell’associazione Cleves che quest’anno hanno avuto un bel da fare a organizzare la manifestazione che guarda al cinema, ma non solo.
Martedì 13, ad aprire il festival saranno le foto della mostra “La guerra è civile” che testimonia la battaglia alla mafia. Organizzata dalla nota fotografa Letizia Battaglia.
Alle proiezioni mattutine saranno invitate le scuole come in occasione della proiezione dell’ultimo film di Luca Piccioni “Il rosso e il Blu” che sarà presentato dallo stesso artista. Nei due giorni successivi si entrerà nel vivo del festival fino a domenica.
Fra i corti fuori concorso anche quello dell’ospedale San Salvatore sulla donazione degli organi e quello dell’Avis sulla donazione del sangue.
Sabato sarà in città il regista Roberto Cuzzillo che riceverà un premio alla carriera.
Lunedì 19 in programma Corto rimet: momento in cui il pubblico premierà i corti più belli dei cinque continenti.
Fondamentale inoltre l’avvio di una collaborazione destinata a proseguire con il festival internazionale del film di Roma con due pellicole presentate: “Waves” e “E la chiamavano estate”.
Domenica sarà in programma l’anteprima di Limen, corto di respiro europeo, ma tutto aquilano nel cast.
L’assessore alla Cultura, Stefania Pezzopane ha colto l’occasione per annunciare che il Cinema Massimo sarà pronto entro il 2013, «appena saranno accreditati gli 800 mila euro necessari – ha spiegato -; i lavori dureranno circa 6 mesi. Poi sarebbe bello avere una unica circuitazione per tutte le sale cittadine».
a. cal.
Il programma del Festival può essere seguito sul sito www.cleves.it
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