
di Alessia Lombardo
Merano – Con i propri prodotti hanno riscosso enorme successo alla ventunesima edizione del “Merano Wine Festival”, in programma dal 9 al 12 novembre.
Scelti dal talentuoso chef aquilano William Zonfa il caseificio Campo Felice di Lucoli, l’azienda Dolci Aveja, il ristornante, Magione Papale, l’hotel San Michele e l’azienda di olio Hermes di Penne, hanno ben rappresentato L’Aquila e l’Abruzzo.
Soddisfatta per la partecipazione all’evento di nicchia la titolare di Dolci Aveja, Maria Teresa Spagnoli, contattata telefonicamente dal Capoluogo.it, ha parlato dell’aria che si respira nei vari stand. «Siamo felici di essere qui – ha esordito raggiante – siamo a sostegno di William Zonfa che ci ha selezionato e la cosa ci fa molto piacere. Questa è una fiera di settore con un ingresso di 85 euro. Ci sono dei saloni con vini internazionali di altissimo livello e varie eccellenze».
«La nostra azienda – ha proseguito – ha proposto delle degustazioni di dolci, torroni, liquori e cioccolatini dell’Aquila».
Presente all’evento anche Marco Di Carlo del caseificio Campo Felice di Lucoli. «Le presenze – ha detto – sono tantissime, circa 9mila. Noi abbiamo partecipato proponendo la caciotta stracchinata (formaggio) e il provolone».
«È la nostra seconda partecipazione qui – ha aggiunto – siamo stati già presenti nel 2006, ma con Nico Romito mentre oggi siamo con Zonfa. Anche la cena di gala, con 500 presenti, ha riscosso enorme successo».
Accompagnati dal presidente Domenico Evangelista ben 50 studenti dell’Istituto alberghiero Leonardo Da Vinci dell’Aquila hanno contribuito al servizio di accoglienza e di sala.
Ad occuparsi della ricettività sono stati i rappresentanti del Magione Papale e dell’hotel San Michele. Da annotare la degustazione nel corso della cena di gala di venerdì del Feudo Antico Tullum Montepulciano d’Abruzzo, unico vino abruzzese servito.
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