
di Alessia Lombardo
I malati di Alzheimer, di Parkinson e le persone affette da patologie nerurodegenerative potranno affidarsi per la riabilitazione al neonato Centro di Scoppito (L’Aquila), ospitato nel centro polifunzionale Sanofi Aventis.
Fino a dicembre le dottoresse dell’associazione Penelope onlus Giovanna Di Gianfrancesco e Daniela Ciccone, assieme alla fisioterapista Elisa Tomei, saranno a disposizione dei malati due soli giorni a settimana, il mercoledì e il venerdì pomeriggio dalle 17 alle 20, ma da gennaio il centro sarà aperto tutte le mattine.
«Siamo nella fase iniziale – ha spiegato la Di Gianfrancesco al Capoluogo.it – ma nei prossimi mesi offriremo un servizio maggiore». «Al momento – ha aggiunto sui primi giorni di attività del centro di riabilitazione – abbiamo già qualche paziente. Possono venire da le persone affette da Alzheimer, Parkinson e da patologie nerurodegenerative. Ci tengo a dire che il nostro non è un ‘parcheggio’ per i malati». «Qui – ha continuato – ci occupiamo di riabilitazione cognitiva attraverso nuovi strumenti di analisi e di intervento per stimolare la memoria e conservare l’attività cognitiva del paziente».
L’iniziativa dall’indubbia valenza sociale è autofinanziata dalla Penelope onlus. «Non chiediamo parcelle all’utente – conclude la Di Gianfrancesco – ma solo un contributo per il rimborso delle spese vive dell’associazione. Speriamo in futuro di avere anche un aiuto dalle istituzioni per continuare ad offrire questo servizio».
Per ulteriori informazioni contattare la dottoressa Di Gianfrancesco al 3475202938, la dottoressa Ciccone al 3485421235 o inviare una mail a penelopeonlus@live.it.
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