Concorsone: ‘Alcune domande erano difficili’

20 novembre 2012 | 15:54
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Concorsone: ‘Alcune domande erano difficili’

Dovevano rispondere a 70 domande delle quattromila disponibili sul libro i 1800 che ieri pomeriggio hanno affrontato la prova preselettiva del “Concorsone” alla Nuova Fiera di Roma. Le prove, in corso fino al 23 novembre, vedranno giovedì e venerdì i giorni di massimo affollamento.

«Alcune domande – ha spiegato un ragazzo aquilano che spera nel posto fisso – erano difficili, bisognava individuarle sul libro del Formez e sinceramente non ho fatto in tempo a finirle tutte. Bisognava studiare davvero tanto». «I quesiti – ha aggiunto – riguardavano la logica matematica, la logica grammaticale, i sinonimi, il diritto amministrativo, la cultura generale e la ricostruzione».

A contendersi i 300 posti fissi in un ente che si occupa della ricostruzione dell’Aquila e dei 56 comuni del cratere, dopo il devastante terremoto del 6 aprile 2009, sono 17mila candidati.

Ieri una trentina di aquilani, sul treno che dalla stazione Tiburtina avrebbe dovuto raggiungere la Fiera di Roma, sono arrivati in ritardo con un autobus sostitutivo per un furto di rame sui binari e non hanno preso parte alla prova selettiva in programma in mattinata. (a.l.)

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