Tutti al Concorsone, il Comune latita

23 novembre 2012 | 11:02
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Tutti al Concorsone, il Comune latita

«Quello che è accaduto ieri 22/11/2012 a L’Aquila ha dell’incredibile», afferma Claudia Pagliariccio di La Destra.

«Andare in un ufficio comunale – continua -, aperto al pubblico soltanto

due giorni a settimana per due ore, e sentirsi dire che l’ufficio è chiuso percé il personale è a Roma a fare il concorsone è vergognoso; ma il fatto ancora più grave è

che non era presente nello stabile nessun’altra figura in grado di poter sostituire gli assenti!».

Sul posto si è recata anche una volante della polizia che non ha potuto far altro che prendere nota dell’accaduto.

«Purtroppo – continua Pagliariccio – il comune de L’Aquila non è il solo a non aver saputo gestire “l’emergenza concorsone”. Al comune di Rocca di Mezzo è impossibile avere informazione dall’ufficio tecnico

perché i dipendenti sono a Roma. Già la dislocazione degli uffici rende quasi impossibile espletare una pratica nello stesso giorno,

basta pensare all’urbanistica che ha il protocollo a Via Avezzano aperto solo due ore al giorno e gli uffici

in Viale XXV Aprile, aperti al pubblico ancor meno. Che almeno tali uffici siano aperti negli orari comunicati al pubblico».

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