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I legali del comitato pro-ospedale di Tagliacozzo hanno chiesto al Tar Abruzzo il giudizio di ottemperanza riguardo l’attuazione completa di quanto disposto dal tribunale amministrativo in merito alla piena, efficiente e totale funzionalità del presidio.
In particolare il pronto soccorso dell’Umberto I, già funzionante h 24, richiede un miglioramento sul piano organizzativo a livello tecnologico per garantire ancora più efficacemente la tutela dell’utente.
Il Tar Abruzzo ha fissato l’udienza per il giudizio di ottemperanza a mercoledì 5 dicembre. Tale giudizio è stato avviato e richiesto dai legali del comitato pro-ospedale, poiché la Asl 1 (Avezzano, Sulmona, L’Aquila), con il manager Giancarlo Silveri, non ha dato concreta attuazione a quanto disposto dal Tar in materia di funzionamento efficiente del Pronto soccorso.
La sentenza del Consiglio di Stato, infatti, obbliga la Regione a riaprire tutte le attività del pronto soccorso. Il direttore della Asl aveva assicurato l’immediato rispetto delle decisioni della magistratura amministrativa. Invece finora le prescrizioni del tribunale non sono state eseguite totalmente.
Secondo il supremo organo della giustizia amministrativa il pronto soccorso dell’Umberto I non potrà più essere chiuso, né ridimensionato, contraddicendo l’intenzione della Regione. Il comitato, per voce del responsabile, Rita Tabacco,
si dice fiducioso nel giudizio.
Mar.Gianf.