Sanitopoli: ricoveri illegittimi

30 novembre 2012 | 14:58
Share0
Sanitopoli: ricoveri illegittimi

E’ ripreso con l’audizione dei carabinieri del Nas, in Tribunale a Pescara, il processo relativo all’inchiesta Sanitopoli, sulla presunta ‘[i]valanga di tangenti[/i]’ nella sanità privata abruzzese, che vede tra i principali imputati l’ex presidente della Regione, Ottaviano Del Turco.

Sul banco dei testimoni è stato chiamato il maresciallo Michele Pintauro, il quale ha riferito di tutta una serie di ispezioni effettuate a Villa Pini, tra il 2004 ed il 2007, durante le quali sarebbero state riscontrate “anomalie”.

Il maresciallo ha parlato in particolare di ricoveri “illegittimi” o “non coperti”, ossia di prestazioni per cui la struttura non era accreditata, di ricoveri “ripetuti” o “contemporanei” dello stesso paziente in due reparti differenti. Pintauro ha citato controlli, effettuati il 22 e 23 gennaio 2007, all’interno della casa di cura, durante i quali «i pazienti ricoverati erano 290 a fronte dei 245 autorizzati».

Sempre il maresciallo del Nas ha riferito anche di ispezioni eseguite a Villa Pini dalla Commissione ispettiva, istituita dalla Regione, durante il mandato di Del Turco, e delle conseguenti “decurtazioni”. A tal proposito, durante il controesame, l’avvocato Giandomenico Caiazza, legale di Del Turco, ha mostrato e prodotto una direttiva della Regione del 3 maggio 2007, indirizzata alle Asl e alla Fira, avente ad oggetto «le modalità operative per il recupero della somma oggetto di decurtazioni relativamente alle prestazioni regionali».

{{*ExtraImg_81143_ArtImgRight_300x198_}}

Caiazza ha anche mostrato al maresciallo un documento del 3 luglio 2008, contenente una segnalazione della Regione alla procura riguardante comportamenti [i]”illegittimi”[/i] relativi a prestazioni erogate dalla casa di cura Pierangeli. Su questo punto, si è verificato un acceso scambio di battute tra l’avvocato Caiazza e la procura, che ha portato il presidente del Collegio, Carmelo De Santis, a sospendere per qualche minuto l’udienza.

Alla ripresa dell’udienza il testimone ha detto di conoscere il documento e ha anche parlato di una analoga segnalazione per la clinica Villa Serena. Il maresciallo ha detto che a seguito di questa segnalazione e’ stata svolta un’attivita’ di indagine preliminaretrasmessa alla procura, ma di non ricordarne il contenuto. Il testimone ha infine detto non ne conosce l’esito in quanto il Nas non ha ricevuto deleghe ulteriori per un approfondimento.

Nel pomeriggio in programma l’audizione dei primi testimoni delle parti civili.

[url”Torna alla Home Cronaca”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=206[/url]