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Di Marcello Spimpolo
Nella sesta giornata del girone 1 di Serie C il CUS L’Aquila di coach Di Cesare si sbarazza facilmente dell’ASD Vasto infliggendo agli adriatici ben 10 mete.
La squadra aquilana è partita molto bene nella prima mezz’ora del primo tempo tenendo alto il ritmo e mettendo a segno le prima quattro mete che valevano i 5 punti in classifica.
L’aver raggiunto abbastanza facilmente questo obiettivo ha poi portato i cussini a rallentare e ad adeguarsi ai bassi ritmi del Vasto,squadra che si è segnalata solo per una buona mischia chiusa ma che indubbiamente paga lo scotto dei neofiti. (Ricordiamo che esiste solo da due anni).
La strigliata nell’intervallo da parte di Di Cesare e i numerosi cambi da questi effettuati, hanno fatto si che nel secondo tempo il CUS riprendesse in mano il filo della partita e violasse ripetutamente la linea di meta dei vastesi.
Da segnalare in negativo il doppio giallo con definitiva espulsione comminato a Biancolilli che ha costretto i cussini a giocare gli ultimi 20 minuti della partita in 14 uomini.
Sugli scudi invece capitan Canali, autore di 3 mete personali.
Gli altri marcatori gialloneroverdi sono stati Oriente,Serra e Cantalini,andati a segno una volta ciascuno. Due mete all’attivo invece per Pelliccione e Aloisi.
Come su tutti i campi di rugby a livello nazionale, prima dell’incontro è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Miriam Di Carlo,la giovanissima rugbysta dell’Avezzano tragicamente scomparsa in un incidente stradale giovedì scorso.