Provoca incidente e fugge, preso

3 dicembre 2012 | 10:44
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Provoca incidente e fugge, preso

Ritiro della patente per la sospensione da 1 a 3 anni con relativa decurtazione di 10 punti e denuncia

all’Autorità Giudiziaria per: Omissione di soccorso a seguito di incidente stradale, lesioni personali

colpose e tentativo di truffa ai danni di un’Assicurazione.

Queste le conseguenze per un 39enne della Provincia di Grosseto che dopo aver provocato un

incidente stradale, frettolosamente si allontanava, senza attendere l’arrivo dell’Organo di Polizia e

senza prestare la dovuta assistenza alla persona rimasta infortunata.

Gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di L’Aquila Ovest, intervenuti per i rilievi, dopo

alcuni giorni dal sinistro stradale hanno rintracciato il pirata della strada a seguito di accurate e

complesse indagini partite proprio lo scorso 9 Novembre nel territorio di L’Aquila, lungo

l’Autostrada A24 nel tratto Roma – L’Aquila – Teramo.
L’automobilista alla guida di una

Bmw SUV, poco dopo le 17.00, dopo aver provocato per sua responsabilità un incidente stradale

con lesioni, si dava alla fuga.

Disponendo del tipo di autovettura e di soli cinque caratteri alfanumerici della targa, la Polstrada è

riuscita a risalire ai dati completi del veicolo fuggitivo ed è stato rintracciato il conducente dell’auto

pirata.

Da una prima ricostruzione sembra che l’autovettura Bmw proveniente dal casello autostradale di

L’Aquila Ovest, nel percorrere un tratto di strada a doppio senso di circolazione con divieto di

sorpasso, effettuava una manovra tale che invadeva l’opposta corsia che al momento era percorsa da

un altro veicolo che veniva urtato e sospinto contro il guardrail; l’esatta dinamica dei fatti è tuttora

al vaglio degli agenti.

Le indagini dei Poliziotti della Polizia Stradale hanno anche consentito di accertare che il

responsabile dell’incidente con fuga, alcuni giorni dopo l’omissione di soccorso, simulava un falso

incidente stradale con compilazione truffaldina del CID al fine di intascare arbitrariamente la

somma di 5.000 Euro dalla sua compagnia d’assicurazione.

Il suo tentativo di truffa è stato però bloccato dai poliziotti della Sottosezione della Polizia Stradale

di L’Aquila Ovest coordinati dal Sostituto Commissario Alberto Ravanetti e coadiuvati dalla

Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polstrada di Viterbo.

Molte sono le truffe alle compagnie assicuratrici di tutta Italia attraverso la simulazione di incidenti

stradali “fantasma” o avvenuti con dinamiche diverse. La Polizia Stradale nell’ambito delle proprie

funzioni e peculiarità è molto attenta al fenomeno che spesso vede coinvolte vere e proprie

organizzazioni criminali.

Sono in corso ulteriori indagini per accertare la responsabilità di altre persone ed eventuali altre

truffe consumate.

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