
Ritiro della patente per la sospensione da 1 a 3 anni con relativa decurtazione di 10 punti e denuncia
all’Autorità Giudiziaria per: Omissione di soccorso a seguito di incidente stradale, lesioni personali
colpose e tentativo di truffa ai danni di un’Assicurazione.
Queste le conseguenze per un 39enne della Provincia di Grosseto che dopo aver provocato un
incidente stradale, frettolosamente si allontanava, senza attendere l’arrivo dell’Organo di Polizia e
senza prestare la dovuta assistenza alla persona rimasta infortunata.
Gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di L’Aquila Ovest, intervenuti per i rilievi, dopo
alcuni giorni dal sinistro stradale hanno rintracciato il pirata della strada a seguito di accurate e
complesse indagini partite proprio lo scorso 9 Novembre nel territorio di L’Aquila, lungo
l’Autostrada A24 nel tratto Roma – L’Aquila – Teramo.
L’automobilista alla guida di una
Bmw SUV, poco dopo le 17.00, dopo aver provocato per sua responsabilità un incidente stradale
con lesioni, si dava alla fuga.
Disponendo del tipo di autovettura e di soli cinque caratteri alfanumerici della targa, la Polstrada è
riuscita a risalire ai dati completi del veicolo fuggitivo ed è stato rintracciato il conducente dell’auto
pirata.
Da una prima ricostruzione sembra che l’autovettura Bmw proveniente dal casello autostradale di
L’Aquila Ovest, nel percorrere un tratto di strada a doppio senso di circolazione con divieto di
sorpasso, effettuava una manovra tale che invadeva l’opposta corsia che al momento era percorsa da
un altro veicolo che veniva urtato e sospinto contro il guardrail; l’esatta dinamica dei fatti è tuttora
al vaglio degli agenti.
Le indagini dei Poliziotti della Polizia Stradale hanno anche consentito di accertare che il
responsabile dell’incidente con fuga, alcuni giorni dopo l’omissione di soccorso, simulava un falso
incidente stradale con compilazione truffaldina del CID al fine di intascare arbitrariamente la
somma di 5.000 Euro dalla sua compagnia d’assicurazione.
Il suo tentativo di truffa è stato però bloccato dai poliziotti della Sottosezione della Polizia Stradale
di L’Aquila Ovest coordinati dal Sostituto Commissario Alberto Ravanetti e coadiuvati dalla
Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polstrada di Viterbo.
Molte sono le truffe alle compagnie assicuratrici di tutta Italia attraverso la simulazione di incidenti
stradali “fantasma” o avvenuti con dinamiche diverse. La Polizia Stradale nell’ambito delle proprie
funzioni e peculiarità è molto attenta al fenomeno che spesso vede coinvolte vere e proprie
organizzazioni criminali.
Sono in corso ulteriori indagini per accertare la responsabilità di altre persone ed eventuali altre
truffe consumate.
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