Disco, la commissione non va in pista

14 dicembre 2012 | 20:09
Share0
Disco, la commissione non va in pista

La febbre del sabato sera non ha contagiato il Consiglio comunale. Non sono scesi in pista nonostante gli inviti del primo cittadino alcuni consiglieri di maggioranza ad approvare la delibera sulla variazione di destinazione d’uso della futura discoteca che dovrebbe sorgere nella zona Ovest della città.

La partita in commissione territorio è finita nove contrari e cinque a favore. Perfino il granitico Pd, ha perso Antonello Bernardi, alcuni al momento del voto sono sgattaiolati fuori, mentre in maniera esplicita hanno detto di No, Rifondazione comunista e i socialisti.

La delibera potrà comunque approdare in aula, visto che il parere delle commissioni è obbligatorio, ma non vincolante. La crociata contro la discoteca era partita da Enrico Perilli, consigliere (Rc) e presidente della commissione territorio che contestava alla proprietà del capannone, la Orione, di aver effettuato i lavori di trasformazione interna prima di aver ottenuto la modifica di destinazione d’uso.

Circostanza che era stata confermata in occasione di un sopralluogo della polizia municipale. In quell’occasione erano stati individuati, divani, consolle e impianti luci.

In ogni caso tali lavori di trasformazione sempre secondo il parere dell’ispettorato urbanistico potevano essere effettuati. Durante i lavori della commissione è stato sollevato anche un altro ordine di problema, ossia ma mancanza di interesse generale, e la creazione di un pericoloso precedente.

A.Cal.