
L’iniziativa si propone di creare un “ponte economico” tra le due regioni, per offrire alle imprese abruzzesi e venete nuove occasioni di [i]business[/i].
Il progetto è promosso dall’Associazione “Veneti in Abruzzo” (che raggruppa imprenditori e professionisti e ha sede presso la Confindustria di Pescara) e si avvale del contributo scientifico del Centro di Ricerca economica della Università di Chieti-Pescara. I settori economici che maggiormente interessano le imprese venete vanno dall’agroalimentare al turismo, dall’abbigliamento alla meccanica, dalla [i]green economy [/i]fino alla finanza, alla logistica e ai servizi alle imprese. Le imprese abruzzesi che aderiscono alla iniziativa e che sono presenti a Mestre sono 26.
«Per meglio individuare le ipotesi di progetto su cui far lavorare insieme i nostri imprenditori – spiega Nasuti – è stata condotta dal Cervas dell’Università D’Annunzio una ricerca scientifica sulle economie di Veneto e Abruzzo, così da avere un quadro fedele delle opportunità e delle criticità. A questo studio è stata affiancata anche una piattaforma web per permettere alle imprese di scambiarsi informazioni in tempo reale».
Gli imprenditori veneti saranno ospiti a Pescara il 25 gennaio prossimo, per la “tappa abruzzese” del progetto. «Nella situazione economica che stiamo affrontando oggi – puntualizza Nasuti – vanno promosse e sostenute iniziative come queste, che danno agli operatori economici opportunità per nuovi contatti che possono diventare successivamente…contratti».
L’Associazione Veneti in Abruzzo si è costituita il 10 maggio 2012 per iniziativa di imprenditori e professionisti di origine veneta residenti in Abruzzo. La presidente è Stefania Battaglini (originaria di Rovigo), direttore generale del Confidi Mutualcredito di Pescara. Sono circa 500 gli imprenditori veneti residenti in Abruzzo.
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