Fondazione Giuliani: ‘Inutili allarmismi’

15 dicembre 2012 | 21:23
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Fondazione Giuliani: ‘Inutili allarmismi’

Confido «nell’intelligenza delle decine di migliaia di persone che ci seguono, che comprendono perfettamente la lingua italiana e non si lasciano trasportare in inutili allarmismi, in modo particolare quando allarmi non ci sono». A parlare è il direttore della fondazione Giuliani onlus, Leonardo Nicolì, che, dopo il [url”tam tam mediatico”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=44287&typeb=0&Terremoto-Giuliani–Radon-in-aumento-[/url] che si è sviluppato in seguito ad una comunicazione di Giampaolo Giuliani (studioso del radon come presunto precursore sismico), ha deciso di diramare una nota ufficiale di chiarimenti attraverso il sito della fondazione.

A riassumere la situazione è lo stesso Nicolì: «Ieri sera – scrive il direttore della fondazione Giuliani – alle ore 23.20 Giampaolo Giuliani emette un annuncio dal titolo “Comunicato emissioni Radon”, dove comunica la situazione relativa alle misurazioni di radon nel periodo che va dal 9 dicembre alle ore 22:00 del 14 dicembre. Nel comunicato, senza mezzi termini, annuncia che nelle prossime 12-16 ore non sono previsti forti eventi sismici».

«Dopo questo periodo – continua Nicolì nella sua nota di chiarimenti, di seguito riportata integralmente – sarà necessario riverificare le misurazioni e ricorda che forti variazioni nelle emissioni di radon possono verificarsi anche in sole 6/8 ore e se queste si verificassero, solo in questo caso, potrebbe essere probabile una scossa di una certa rilevanza, anche di magnitudo 4.0 piuttosto che magnitudo 5.0. Naturalmente è già difficile prevedere un terremoto a seguito di un’anomalia radon, figuriamo se è possibile prevedere come si comporterà il radon stesso».

«Nonostante la chiarezza del comunicato che potete [url”leggere qui”]http://www.fondazionegiuliani.it/news-dalla-fondazionepgg/comunicati/1946-comunicato-emissioni-radon[/url] – precisa Nicolì – ecco alcuni titoli apparsi oggi: ‘Terremoto: nuova guerra giuliani-ingv “possibile forte scossa”, “solita solfa”’; Terremoto, possibile allerta di Giuliani in Abruzzo: arriverà con magnitudo 4.0 -5.0?; Giuliani chiede attenzione possibile evento di forte grado Richter nelle prossime 6/24 ore (Titolo successivamente modificato in modo più corretto: “aumentano le emissioni di Radon, è bene avere prudenza”)».

«Non voglio certo entrare nel merito – prosegue Nicolì – della “solita solfa” nelle risposte di Antonio Piersanti, il quale ancora non ci spiega se per lui sono più importanti le pubblicazioni scientifiche piuttosto che i comunicati sul nostro sito visto che, a seconda del suo personale interesse, da una parte dice che attende le pubblicazioni scientifiche e dall’altra si rifà alle mancate comunicazioni sul sito. Ma l’argomento di oggi non è questo, ne abbiamo già parlato molto anche in passato».

Per Nicolì è «stupefacente come da un normale comunicato, dove si annuncia l’improbabilità di un forte evento, si passi a dichiarare che viene prevista una scossa di magnitudo 4.0 o 5.0. Possiamo certamente confermare che nelle 12-16 ore successive al comunicato non si è verificato alcun forte terremoto e possiamo anche confermare che allo stato attuale non si è verificata nemmeno la condizione che avrebbe potuto portare ad un eventuale terremoto».

Il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Stefano Gresta, intanto precisa che «affermazioni come quelle di Giuliani non sono affatto nuove a chi si occupa di terremoti, ma sono prive di qualsiasi fondamento scientifico».

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