Capistrello, Concerto per il Santo Natale

16 dicembre 2012 | 18:55
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Capistrello, Concerto per il Santo Natale

di Gioia Chiostri

Ieri sera, 15 Dicembre 2012, alle ore 21,00, presso la Chiesa S. Giuseppe di Capistrello la magia del Natale ha fatto il suo ingresso fra la popolazione: un sabato sera all’insegna dell’atmosfera festiva del Santo Natale, coronata dalla performance del coro di Capistrello “Caput Castrorum” che ha cantato diversi brani religiosi e canzoni molto significative. Ad accompagnare i coristi, il complesso bandistico di Civitella Roveto, diretto dal Maestro Adone Sabatini, che ha rievocato attraverso la voce della musica brani suggestivi e toccanti, come la colonna sonora de “La Vita è Bella”, o le tradizionali “Ave verum” e “Panis Angelicus”. La banda è un gruppo di antica costituzione che ha vissuto delle fasi alterne ma dal 1946 sino ad oggi è sempre rimasta in attività.

A presentare la serata, Icli Scatena che ha subito spiegato come il concerto sia in realtà un atto di solidarietà: il coro di Capistrello è infatti impegnato nella missione umanitaria “Padri Giuseppini Del Murialdo” in Albania, e «l’anello di congiunzione, ha spiegato Icli Scatena, è Padre Giovanni Salustri, che tutt’ora svolge la sua missione proprio nella terra d’Albania, sin dal lontano 1990». Proprio a lui è stato conferito nel 2001 dalla comunità capistrellana lo speciale riconoscimento “giglio d’oro”.

La corale “Caput Castrorum” è nata nel maggio del 2009 e prende il nome dal luogo di origine. « Nei primi anni di vita ha avuto sempre un Angelo come presidente, ha affermato Scatena, dato che i primi due presidenti avevano proprio questo nome, mentre il terzo è un angelo per natura. Nel 2010 il coro è stato proprio in Albania, con lo scopo di portare un messaggio di speranza alla popolazione del luogo, e nel 2011 ha gloriosamente partecipato al Festival Internazionale del Folklore che si è svolto in Sicilia. Nel 2012, ad Agosto, la Corale ha raggiunto persino la terra di Giovanni Paolo II, dove ha tenuto un concerto di Natale nella cattedrale di Varsavia».

Durante la serata è stato proiettato un filmato (montato da Benedetto Agostino) sulla presenza del coro in Polonia; molto commoventi le immagini riguardanti il campo di concentramento tristemente famoso di Auschwitz. A sorpresa, la popolazione capistrellana, si è messa poi in collegamento via web con Padre Giovanni, in diretta dall’Albania, che ha spiegato come « in questo 2012 in Albania, il giorno 28 e 29 Novembre, si sono avuti i festeggiamenti per i cento anni di indipendenza dall’Impero Ottomano. Per questa occasione anche la nostra piccola comunità ha dato un contributo all’avvenimento, perché dopo anni di sostegno, si è costruita questa bella Chiesa in prefabbricato che è diventata un punto di ritrovo per gli abitanti. Oggi abbiamo avuto anche la visita della Guardia di Finanza che opera in Albania: è venuta a portarci il nuovo bigliardino per i bambini. Il nostro progetto, la nostra missione anzi, è quella di ricavare anche un Oratorio che sia simbolo di progresso sociale, perché qui c’è una forte emergenza educativa, bisogna fare qualcosa per i ragazzi». Don Giovanni è stato poi salutato da un caloroso “Ciao” di tutti i bambini dell’Oratorio di Capistrello presenti.

«Il nostro terzo presidente, il Maestro Bruno Stati, ha raccontato Scatena, è stato in realtà per lungo tempo il fisarmonicista del coro; noi l’abbiamo conosciuto circa trent’anni fa, e all’inizio di questo progetto corale è stato il vice del grande Maestro Arturo di Domenico. Oggi ci conferma, attraverso questi bellissimi concerti, quanto il Coro Caput Castrorum sia cresciuto in questi pochi anni, divenendo un emblema della nostra comunità».

Il primo brano scelto per la serata è stato “Gloria”, di Vivaldi; si è continuato poi con la splendida esecuzione di “Gesù Bambin l’è nato”, “Aya Ngena” (tradizionale canzone Zulu), fino ad arrivare alla bellissima “Siyahamba”, arrangiata dal Maestro Stati. « La nostra voce solista è quella di un bravissimo ragazzo di soli 22 anni, ha spiegato il presentatore, che si chiama Gabriele Scatena. Oltre ad avere una bella voce, che tutti stasera stanno ascoltando, pochi sanno che lui è anche uno dei più bravi arbitri d’Abruzzo, che andrà ad arbitrare la partita del Sulmona che è una squadra alta in classifica nell’Eccellenza».

«In occasione delle festività bisogna dare importanza anche alla commemorazione, ha detto Icli Scatena, e stasera voglio ricordare un personaggio musicale che ci ha lasciati il 30 Maggio di quest’anno, ossia il direttore d’orchestra Antonio Stati, per noi tutti Tonino». A lui è stato dedicato il suggestivo brano “Dio del cielo Signore delle Cime”, oltre ad un omaggio floreale consegnato alla sua signora.

La serata poi è stata poi dedicata al ricordo del giovane Alessandro Giancarli, morto prematuramente in un incidente stradale il 4 Dicembre scorso. «Una grave perdita per tutta la comunità Capistrellana, che è stata colpita da questa grande tragedia, ha commentato I. Scatena, un ragazzo, Alessandro, veramente stupendo, e questa sera il suo amico più stretto, Gabriele, voce maschile solista del coro di Capistrello, canterà per lui “Candle in the wind”, la canzone tributo di Elton John a Lady D. cantata al suo funerale». Un momento emozionante, che fa riflettere sulla fragilità della vita.

«Like a candle in the wind

Never fading with the sunset

When the rain set in».

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