
di Gioia Chiostri
Dalle otto alle otto: nuovo giorno, nuova votazione per il paese Marsicano che, oggi, si è svegliato sotto i riflettori della Politica. Si vota per le Primarie del Pd. Tutti possono votare ed esprimere la propria preferenza quindi, anche in ambito parlamentare.
Oggi e domani il Pd e Sel apriranno le porte dei circoli per dare il via alle primarie per l’elezione dei parlamentari. Oggi si vota in Abruzzo, Alto Adige, Calabria, Campania, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte e Umbria. Domani toccherà a Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Veneto. E anche Capistrello fa la sua parte, aprendo ai votanti la sede di via Roma: non si rinuncia nemmeno qui a scegliere chi mandare in Parlamento.
I seggi allestiti saranno oltre 6000, grazie al lavoro di più di 50mila volontari, e anche in questa occasione sarà richiesta la consueta, oramai, sottoscrizione di almeno due euro per sostenere le spese della campagna elettorale. Hanno diritto di voto (per i parlamentari Pd) tutti gli iscritti del 2011 che abbiano rinnovato la tessera entro il giorno del voto e coloro che hanno votato alle primarie per il candidato premier del centrosinistra dello scorso 25 novembre 2012 e che sottoscrivano l’appello come elettori del Pd.
Sono due le preferenze che possono essere espresse: una a favore di una donna e l’altra a favore di un uomo; nel caso in cui le due preferenze fossero a favore di candidati dello stesso sesso, la seconda nell’ordine sarà considerata nulla.
«L’Affluenza è stata di poco più bassa rispetto alle primarie scorse – commenta l’Assessore con delega al bilancio del Comune di Capistrello, Francesco Piacente – anche se si è registrata una bella presenza di giovani».
Si attende sino alle otto di questa sera, però, per tirare le somme della partecipazione, dato che domani a Capistrello non si voterà.
«Il circolo si era espresso già da prima per l’indicazione territoriale ai Marsicani, spiega ancora Piacente, così da rendere la partecipazione ancora più intensa ed attiva rispetto agli anni passati».