
La notte di San Silvestro sara’ serena e fredda quasi ovunque, con l’insidia della nebbia al nord (e visibilita’ a 50 metri) ma tra domani e dopodomani arrivera’ “Eva“, la prima perturbazione 2013, un forte fronte perturbato nordatlantico che porterà piogge e nevicate.
La neve cadrà subito sul Piemonte fino in pianura sul Cuneese, a bassissime quote su Alpi, Prealpi, astigiano e alessandrino; poi in Lombardia sull’Oltrepo Pavese, mista fino al pavese, lodigiano, piacentino, a bassa quota su Alpi e Prealpi fino a toccare anche la Valle dell’Adige, quindi Trento e Bolzano.
Mercoledi’ 2 gennaio vedrà condizioni di maltempo al centronord e sulla Sardegna fino alla Campania e alla Sicilia.
Il tempo migliorerà sulle Alpi occidentali e sara’ piu’ clemente solo sulle regioni adriatiche e sulla Calabria e sull’Umbria. Poi graduale rasseneramento fino alla Befana. Secondo Antonio Sanò, direttore del portale ilMeteo.it, ad essere piu’ colpita dal maltempo sarà la Liguria: la neve sui rilievi liguri cadrà copiosa a 400 metri, ma a quote piu’ basse tra Genova e Savona per il consueto e locale fenomeno della tramontana “scura”.