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Entro la fine del mese di gennaio la giunta regionale procederà alla nomina dei direttori generali delle Asl della provincia dell’Aquila e della provincia di Chieti che sono scaduti alle fine del 2012.
Sarà il presidente della Regione, Gianni Chiodi, anche nella sua veste di commissario per la sanità, a proporre all’esecutivo i nomi che succederanno ai direttori, della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Giancarlo Silveri, e della Asl Lanciano-Vasto-Chieri, Francesco Zavattaro.
L’Abruzzo è tra le Regioni italiane ancora alle prese con il piano di rientro del deficit sanitario sancito con il Governo nazionale, anche se i risultati sono soddisfacenti visto che i conti sono negli ultimi tre anni sono tornati in equilibrio per cui l’ente si avvia ad uscire dal vincolo.
La scelta sui manager non sarà discrezionale: la Giunta regionale avrà come riferimento il lavoro della commissione che in questi giorni sta esaminando le domande arrivate alla Regione in seguito al bando pubblicato il 13 dicembre scorso. L’organismo, previsto per legge, dovrà verificare i requisiti dei vari aspiranti attraverso l’approfondimento dei [i]curricula[/i]: ne fanno parte un componente dell’Agenzia sanitaria nazionale, che deve essere presente negli organismi di ogni regione poi, in Abruzzo, un docente della facoltà di scienze manageriali dell’università di Chieti e uno della facoltà di giurisprudenza dell’università di Teramo. In relazione ai due docenti, la nomina è stata fatta dai rettori delle due università abruzzesi.
I requisiti di idoneità dei potenziali direttori generali riguardano l’aspetto sanitario, manageriale e amministrativo.
Tra i numerosi aspiranti all’ambita carica di direttore generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila c’é un candidato a sorpresa: si tratta del rettore dell’Università dell’Aquila, Ferdinando Di Orio, il cui secondo mandato, prorogato due volte per complessivi due anni, scadrà a fine marzo.
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