
di Valter Marcone
-Quanto ti sei fatto attendere –
sarà forse la tua stessa domanda
domanda senza risposta.
Cani, gatti, uccelli, cianfrusaglie
del passato, amici e sogni
mi hanno trattenuto. D’altra parte ho un breve
curriculum e anche se lunga
lunga è questa vita è solo
un corteo di cifre che ora intralciano
il cammino. Con profumo di gelsomino
bussa al mio cuore il vento
ed è come travedere un altro da me
che oltre mi aspetta e mi domanda
perché tanto ti sei fatto aspettare.
-Io non lo so – posso solo rispondergli.