Concerto dell’Epifania con i pianisti del Casella

Secondo appuntamento in pochi giorni con le eccellenze artistiche e musicali del Conservatorio “Alfredo Casella”, per augurare a L’Aquila e a tutti i suoi abitanti una rinascita materiale e spirituale fondata sull’armonia e la bellezza: questo il senso del “Concerto dell’Epifania con i pianisti del Casella”.

L’evento, organizzato dall’Associazione L’Aquila Siamo Noi e il Conservatorio “Alfredo Casella”, in collaborazione con il Comitato Promotore Banca dell’Aquila e L’Aquila Calcio 1927, avrà luogo venerdì 4 gennaio ore 17.30 nell’elegante cornice del San Donato Golf Resort a Santi di Preturo. L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza.

«Questi concerti delle festività sono occasioni importanti per far ritrovare ed unire ancor di più la comunità aquilana, attraverso eventi che esaltano le eccellenze culturali della nostra Città», afferma il vice presidente Alfredo Ranieri Montuori.

«Il grande romanziere russo Dostoevskij ha scritto che la bellezza salverà il mondo. Io sono sempre più convinto che la bellezza salverà L’Aquila: la bellezza dei suoi monumenti, delle sue pietre, delle sue opere d’arte, assieme alla bravura dei suoi artisti. Arte e Musica non sono solo i pilastri sui quali fondare la rinascita della nostra Città, ma sono elementi indispensabili per l’armonia del nostro animo, da apprezzare e godere nella vita di tutti i giorni».

Anche questo concerto dell’Epifania viene realizzato grazie alla collaborazione del Comitato Promotore Banca dell’Aquila e della Società L’Aquila Calcio 1927: due realtà del territorio che hanno dimostrato attenzione e sensibilità verso la cultura aquilana.

«Ringrazio il dottore Rinaldo Tordera e il presidente Corrado Chiodi per questo gioco di squadra a favore della nostra Città».

«Un ringraziamento particolare va alla Direzione del San Donato Golf Resort, per l’ospitalità concessa a questo evento, e al direttore maestro Bruno Carioti, al vice direttore Rosalinda Di Marco e a tutti i Maestri e Allievi del Conservatorio per il loro costante impegno artistico di altissimo livello».

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