Fiera degli abusi, Fiva non ci sta

6 gennaio 2013 | 22:09
Share0
Fiera degli abusi, Fiva non ci sta

«Non possiamo organizzare la “fiera degli abusi”. Abbiamo stimato circa 700 venditori senza licenza in occasione della Fiera dell’Epifania. Se la situazione non muterà, come Fiva-Confcommercio siamo pronti a rimettere la convenzione nelle mani del Comune dell’Aquila>. Il presidente dell’associazione degli ambulanti, Alberto Capretti non ci sta e dà libero sfogo alla sua ira contro quella macchina che non ha funzionato.

Non è semplice individuare le colpe. Certo è che, mai come in questa edizione, si è registrato un numero così elevato di venditori fantasma. Sul piede di guerra, manco a dirlo, coloro che invece hanno pagato il canone peraltro diventato più caro rispetto allo scorso anno. Per costoro la storia del contrassegno per distinguere gli operatori regolari da quelli “pirata” è suonata quasi come una presa in giro.

«Sono arrivati con i bus, con i furgoni, con ogni mezzo possibile – ha continuato capretti – Ho visto gli agenti delle forze dell’ordine troppo rilassati. Ho perfino ricevuto tante telefonate da parte dei vigili urbani che chiedevano, a me, di far sloggiare i venditori abusivi. Ma ti rendi conto?». Ovviamente un [i]trend[/i] come questo non incentiva il buon andamento della manifestazione.

Anche fra i venditori regolari si sta diffondendo la voce che la fiera dell’Epifania dell’Aquila è una sorta di Paese dei Balocchi, dove si può vendere anche senza avere il posto assegnato. «Molti venditori che nelle edizioni passate avevano pagato il canone – spiega Capretti – quest’anno si sono piazzati nell’area della Fontana Luminosa senza pagare un euro e addirittura si sono collegati alla nostra energia elettrica».

Sono stati tanti gli standisti che hanno lamentato cattivi affari a causa della concorrenza sleale dei banchi pirata. Intanto ieri è toccato all’Asm ripulire il pattume lasciato in giro da abusivi e regolari. Raccolti grazie ad un imponente spiegamento di forze,120 quintali di rifiuti il 50% in più rispetto all’anno scorso A.Cal.

[url”Torna alla Home Attualità”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=202[/url]