L’Aquila Calcio: Ianni e Di Nicola, ‘Abbiamo concesso troppo’

6 gennaio 2013 | 20:33
Share0
L’Aquila Calcio: Ianni e Di Nicola, ‘Abbiamo concesso troppo’

di Claudia Giannone

La Befana ha deciso: carbone ai rossoblù. Al termine del [i]match [/i]contro la [i]Salernitana[/i], il primo a prendere la parola è Ercole Di Nicola. «Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare al campionato – spiega – L’arbitro ha deciso la partita o almeno l’ha condizionata. Noi di condizionamenti positivi non ne abbiamo mai avuti, vorrà dire che dobbiamo fare qualcosa in più».

«Al di là di tutto – aggiunge – oggi potevamo essere più cattivi in certe situazioni e cercare di riportare a casa un risultato positivo. Due goal troppo pesanti per noi: con una squadra che deve recuperare contro la Salernitana, con un giocatore in meno per quaranta minuti, lascio a voi l’interpretazione. Doveva essere un centrocampo un po’ più operaio; abbiamo concesso troppe ripartenze che non avremmo dovuto concedere. Iannini e Agnello al di sotto delle aspettative. Ora per il mercato, dobbiamo cercare di migliorare questa squadra, non possiamo più sbagliare. Di Piccioni non abbiamo ancora parlato con la società, sono solo indiscrezioni e penso proprio di non aver detto niente a riguardo».

La parola passa al mister rossoblù, Maurizio Ianni.

«Tanta rabbia, tanta delusione – sottolinea – Abbiamo affrontato il primo tempo con lo spirito giusto e loro hanno segnato nel nostro momento migliore. Ci dispiace, perché sono mancati degli equilibri importanti per la foga di andare, di eccedere e di offendere. Sapevamo che la Salernitana ha dei giocatori che, se hanno spazio, fanno male. L’espulsione di Colussi è stata la fine della nostra partita. Ho parlato con lui, ha detto che è stato trattenuto e tirato giù; l’arbitro era molto distante, ma al di là di qualche decisione arbitrale dobbiamo guardare alla prestazione. Buchi a centrocampo: sarebbe dovuto rimanere almeno un centrocampista di appoggio a Carcione. È stata la voglia di andare che ci ha portato a quei due squilibri tattici che non avremmo dovuto concedere. Sapevamo che poteva succedere di tutto in questa partita; dobbiamo reagire subito, cercando di fare risultato soprattutto nei due prossimi scontri diretti. Anche Pomante oggi era affaticato, ma non credo che nelle altre partite ci saranno questi problemi».

[url”Torna alla Home Sport”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=214[/url]