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Ancora l’alta pressione ‘Adam’ di matrice subtropicale abbraccia L’Europa e il Mediterraneo, mentre sull’Europa dell’Est e in Russia si va formando l'[i]Orso siberiano[/i], un immenso serbatoio di aria gelida. Lo dice Antonio Sanò, direttore del portale ilMeteo.it, che segnala «clima ancora mite soprattutto sulle regioni tirreniche e isole maggiori con 15 gradi, mentre sulla pianura padano veneta e tra Toscana e l’Umbria le nebbie rendono il clima molto rigido».
Fino a sabato 12 poche le novità su fronte meteo: nebbie sempre più fitte in Valpadana, cieli via via più grigi nelle valli e coste del centrosud; giovedì qualche pioggia raggiungerà la Liguria, la Toscana e poi il centrosud e le isole entro sera, mentre sulla pianura padana la coltre nebbiosa favorirà il ripetersi del ‘freezing effect’, letteralmente ‘effetto freezer’, per via del ridotto o nullo soleggiamento anche durante il giorno. Il quadro meteo cambierà a partire da domenica 13 gennaio e sarà sconvolto dall’arrivo di una perturbazione nordatlantica più fredda con conseguente formazione di un vortice mediterraneo, mentre sull’Europa centrale si farà strada da oriente l'[i]Orso Siberiano[/i]: saranno questi i due ingredienti della seconda metà del mese di gennaio, che vedrà arrivare il vero inverno su gran parte dell’Europa e anche sull’Italia, con maltempo a tratti e nevicate a quote basse.
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