
Bufale a raffica nelle redazioni, quasi un’offensiva tesa a screditare la stampa.
Da due giorni arrivano nelle redazioni dei maggiori media italiani notizie false e clamorose che, se pubblicate, getterebbero in cattiva luce i giornalisti e la professionalità degli operatori dell’informazione.
Oggi Misseri candidato, ieri Andreotti morto.
«E’ una buffonata, non ne so niente. Non sono mai stato avvicinato da nessuno. Forse faò una denuncia perché ancora non si sa proprio nulla. Ormai scrivono di tutto, quindi forse è una provocazione. La cosa più importante per me è il processo, la politica non la seguo». Così Michele Misseri smentisce in diretta a Tgcom24 le voci secondo le quali, il contadino di Avetrana, sarebbe candidato per la lista dei pensionati italiani.
La “bufala” era stata fatta arrivare nelle redazioni italiane il giorno dopo un’altra, inviata da una fantomatica “agenziafunebremrt@libero.it”, in cui si segnalava la morte del senatore Giulio Andreotti.