
Ci sono quattro motivi principali per cui falliscono le diete, e sono
la sottostima delle calorie assunte,
la sovrastima di quanto si brucia con l’esercizio fisico,
il mangiare a orari sbagliati,
il dormire poco.
Lo afferma un’esperta della Loyola University, in un comunicato pubblicato sul sito dell’ateneo. Per ovviare la primo problema, scrive Jessica Bartfield del Center for Metabolic Surgery & Bariatric Care, un trucco può essere prendere nota di tutto ciò che si mangia, incluse le bevande e gli eventuali “spuntini”. Per capire quanto si brucia, invece, bisogna tenere conto del fatto che serve tagliare 500 calorie al giorno per perdere circa mezzo chilo alla settimana: «Ed è un obiettivo difficile da raggiungere – sottolinea l’esperta – serve un’ora di esercizio vigoroso». Per quanto riguarda gli orari a cui mangiare Bartfield suggerisce di non far passare più di cinque ore tra un pasto e l’altro, mentre sul sonno è importante dormire più di sei ore a notte: «Molti studi – conferma – hanno dimostrato che sotto questa soglia si hanno alti livelli di grelina, l’ormone associato all’appetito».