
«Confindustria Abruzzo mai così coesa e determinata su di un progetto complessivo di riforma e di modernizzazione del proprio sistema organizzativo volto a rispondere concretamente alle esigenze e alle sfide poste dagli attuali scenari economici e sociali». Queste le prime dichiarazioni del presidente regionale della maggiore Organizzazione di rappresentanza imprenditoriale, Mauro Angelucci, volte a smentire alcuni articoli pubblicati recentemente da un quotidiano on line in cui si paventava una presunta volontà da parte delle Associazioni Industriali di Chieti e Pescara di trasferire la sede di Confindustria Abruzzo da L’Aquila a Pescara.
“Non vi è nessuna intenzione e nessuna volontà da parte di nessuno – continua il presidente Angelucci, che parla anche a nome di tutti i presidenti delle quattro Associazioni provinciali abruzzesi – di trasferire la sede regionale di Confindustria che è e resterà a L’Aquila, così come non è messa in discussione la figura dell’attuale direttore regionale il cui nome e la cui funzione, evidentemente, sono stati messi in dubbio per creare un clima di destabilizzazione all’interno della struttura operativa di Confindustria che ha sempre dimostrato efficienza e intraprendenza. La verità è che attualmente Confindustria Abruzzo – confermando la sua capacità di aggiornarsi e auto riformarsi che ne ha fatto storicamente l’Organizzazione più incisiva e all’avanguardia a livello non solo nazionale ma anche europeo- sta discutendo e portando avanti un progetto di riforma organizzativo che è parte integrante del programma di attività della mia Presidenza, approvato all’unanimità dai massimi vertici associativi già tre anni fa, in occasione della mia elezione e riapprovato nell’aprile dell’anno scorso in occasione della mia conferma al secondo mandato biennale di Presidenza».
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