
E’ morta Mariangela Melato. La grande attrice, che aveva 71 anni, era nata a Milano. Si è spenta stamattina in una clinica romana. Era malata da tempo.
Grande interprete di cinema e teatro, sulla scena s’era affermata nell’[i]Orlando furioso[/i] (1968) di Luca Ronconi, ma ebbe successo anche nella commedia musicale di Garinei e Giovannini Alleluia brava gente (1971). Affrontò personaggi di grande impegno nelle tragedie [i]Medea [/i](1986) e [i]Fedra[/i] (1987) di Euripide e nelle commedie [i]Vestire gli ignudi[/i] di Pirandello (1990) e [i]La bisbetica domata[/i]
di Shakespeare (1992).
Nel cinema alternò ruoli drammatici (La classe operaia va in paradiso, 1971, e Todo modo, 1976, di Petri; Caro Michele, 1976, di Monicelli; Oggetti smarriti, 1979, e Segreti segreti, 1985, di Giuseppe Bertolucci; Dimenticare Venezia, 1979, e Il buon soldato, 1982, di Franco Brusati; Figlio mio, infinitamente caro, 1985, di Valentino Orsini) a quelli da commedia, come in Mimì metallurgico ferito nell’onore (1972) e Film d’amore e d’anarchia (1973) di Lina Wertmüller; Casotto (1977) e Mortacci (1988) di Sergio Citti; Aiutami a sognare (1980) di Pupi Avati.
Ironica, intelligente, mai sopra le righe, Mariangela Melato lascia una traccia indelebile.
[url”Torna alla Home Cronaca”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=206[/url]